Terni, finiscono in manette Bonnie e Clyde dello spaccio: i due fidanzati presi in piazza Solferino

TERNI – Bonnie e Clyde dello spaccio finiscono in manette. La notte scorsa gli uomini della squadra mobile, coordinati dal dirigente Alfredo Luzi, hanno arrestato in piazza Solferino i due fidanzati di 27enni, considerati uno dei canali di rifornimento dell’hashish soprattutto tra i giovanissimi.
Secondo quanto accertato dalla polizia, che era sulle loro tracce da qualche mese, i due (incensurata la giovane, con precedenti specifici l’uomo, conosciuto anche come assuntore di stupefacenti), raggiungevano i clienti – spesso contattati attraverso whatsapp – spostandosi in città a bordo di una Lancia Y. Nel bagagliaio riponevano la droga, in particolare hashish, sia intero che frazionato, un bilancino di precisione, coltelli e tutto l’occorrente per tagliare e confezionare le dosi: operazioni, queste – hanno accertato gli uomini della squadra antidroga – che spesso venivano fatte proprio davanti agli stessi clienti (anche giovanissimi, tra i 14 e i 18 anni), in base alle loro richieste.
La coppia è stata fermata proprio durante uno scambio di droga, nei pressi di piazza Solferino. Gli agenti hanno visto il giovane scendere dall’auto, avvicinarsi ad un gruppo di giovani, noti come assuntori, scambiare qualche parola con loro, tornare in auto per andare a prendere dei pacchetti e consegnarli, mentre la ragazza è rimasta tutto il tempo in auto.
I tre giovani ternani, tra i 18 e i 21 anni, sono stati segnalati alla prefettura come assuntori e i due spacciatori e la loro auto sono stati perquisiti. Nel vano portabagagli della Lancia, oltre a un etto di hascisc e tutto il materiale per il confezionamento, sono stati trovati anche vestiti e altri capi d’abbigliamento che i due avrebbero utilizzato per cambiarsi in auto durante il giorno, senza dover rientrare in casa.
Sequestrate anche alcune centinaia di euro in contanti.

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