Terni, minorenne picchiato a piazza Solferino, l’aggressore si giustifica:”Ero ubriaco”
TERNI – L’aggressore davanti a Carabinieri e Polizia che lo hanno interrogato, ha ammesso le sue colpe. Ha cercato anche di giustificarsi dicendo che “era ubriaco”. Il ragazzo rumeno minorenne residente a Terni che ha spedito all’Ospedale un altro giovane di 17 anni, con naso e zigomi fratturati ma anche una clavicola rotta, è stato individuato dopo una rapida e dettagliata indagine condotta dalle forze dell’ordine.
Rintracciato e denunciato questa mattina anche il suo amico di 20 anni (T.M. le sue iniziali), residente a Terni.
L’indagine e la ricostruzione della dinamica sono scattate dopo il fatto di sangue avvenuto sabato notte. La banda, composta dai due denunciati e da altri ragazzi, ha aggredito il ragazzo ternano. La provocazione del branco con insulti prima, secondo Polizia e Carabinieri, è partita quando i cinque ragazzi studenti tutti ternani, hanno girato l’angolo delle Poste di Piazza Solferino. I giovani hanno cercato invano di reagire all’aggressione allontanandosi, senza però riuscire ad evitare il peggio.
Dagli insulti alle botte il passo è stato purtroppo molto breve. Tutto accaduto in pochi istanti.
Grazie alle telecamere di videosorveglianza e alle testimonianze fornite, gli investigatori della Squadra Volante, diretti dal Vice Questore aggiunto Giuseppe Tachetti sono arrivati ad individuare ed a chiudere il cerchio intorno alla banda.
Denunciati due cittadini rumeni di 17 e 20 anni, entrambi residenti a Terni (T.M. le iniziali del ventenne denunciato).
Il minore invece è stato convocato ieri in Questura insieme alla madre, che ha consegnato agli investigatori gli abiti del figlio indossati la notte dell’aggressione. I vestiti erano ancora sporchi di sangue.
Il maggiorenne invece è stato rintracciato questa mattina grazie ad un espediente. I due sono stati denunciati per lesioni in concorso, aggravate da futili motivi.
