Terni, ok del Consiglio al piano tariffario: Tari al 3,5%, Imu invariata, Tasi al 2,5

TERNI – Il Consiglio comunale ha approvato il piano tariffario. Con 17 voti favorevoli, un’astensione (Orsini) e 7 voti contrari passa la manovra illustrata nei giorni scorsi dall’assessore al bilancio Vittorio Piacenti d’Ubaldi.

La novità più significativa riguarda la tassa sui rifiuti che, come già annunciato dallo stesso assessore, subisce un aumento tra il 2,5 e il 3,5%. Resta invariata l’Imu mentre per la Tasi viene stabilita un’aliquota del 2,5% ma il calcolo è abbastanza articolato perché vengono previste deduzioni e articolazioni in base al reddito del nucleo familiare, al valore della rendita catastale e al numero dei componenti della famiglia. La Tasi sarà dovuta non solo dai proprietari immobiliari ma anche dagli inquilini su cui graverà per il 20%.

L’aumento della tassa dei rifiuti era stato giustificato dall’assessore Piacenti d’Ubaldi come “dettato quasi esclusivamente dalla necessità di coprire gli incrementi tariffari maturati nel corso del 2014 per il conferimento dei rifiuti in discarica che incidono per ulteriori un milione e 700 mila”.

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