Terni, petizione popolare per i lavori di adeguamento sismico alla scuola Carducci

TERNI – Una petizione popolare per chiedere il via immediato ai lavori di adeguamento sismico della scuola Carducci di Terni. L’iniziativa arriva dai Rappresentanti dei genitori della scuola primaria per chiedere di passare dalle promesse ai fatti.

“La scuola Primaria Carducci risulta annoverata – dicono i genitori – tra quelle destinatarie dell’assegnazione di risorse finanziarie per l’adeguamento antisismico (550.000 euro di finanziamento da parte dello Stato a cui devono essere aggiunti altri 200.000 di cofinanziamento da parte del Comune di Terni). A seguito degli ultimi eventi  sismici verificatisi e in vista dei lavori da intraprendersi nell’estate 2017, l’Amministrazione Comunale ha trasferito nell’aprile di quest’anno gli alunni di 11 classi (oltre 200 bambini) dalla storica struttura di via del Pellicano all’attuale sede dell’IPSIA in via Rosselli. Tale trasferimento, che provoca comunque disagi a bambini, genitori e personale della scuola, è stato accompagnato dalla promessa di far ritornare tutti nel plesso ristrutturato a settembre 2018”.

“Ma a distanza di quasi 8 mesi dallo spostamento, a causa di problemi burocratici che si inseriscono nel difficile momento politico e finanziario in cui versa il Comune di Terni, i lavori non hanno ancora avuto inizio. Stanchi di tante promesse non mantenute e preoccupati relativamente a quando i propri figli potranno fare nuovamente ritorno nella struttura adeguata sismicamente, i genitori della Scuola Carducci si stanno mobilitando e inizieranno nei prossimi giorni una petizione per chiedere al Comune di Terni l’immediato sblocco dell’iter burocratico e quindi la realizzazione dei lavori in tempi rapidi. La petizione, che è la prima di una serie di iniziative, prevede la raccolta di firme autenticate e in questo, i genitori della Carducci, hanno ricevuto la disponibilità di tanti consiglieri comunali, sia dell’opposizione che della maggioranza: ulteriore segno tangibile che l’adeguamento sismico in tempi brevi della Carducci è interesse di un quartiere intero”.

Si potrà firmare  sabato 2 dicembre in Via Ialenti alla partenza e arrivi dei bus degli alunni dalle ore 8,00 alle 8,30 e dalle ore 12,20 alle 13,00; al Centro commerciale “Il Polo”, ingresso Conad dalle ore 9,00 alle 12,00 e dalle ore 16,00 alle 20. Domenica invece presso la Chiesa Santa Maria del Rivo dalle 10 alle 13.

Da Palazzo Spada chiedono tempo.  “Stiamo lavorando – dichiara l’assessore alla Scuola Tiziana De Angelis – per trovare, pur nelle tantissime difficoltà della situazione economica degli enti locali, le risorse dovute al progetto di messa in sicurezza della scuola Carducci. Complessivamente occorrono 750 mila euro, dei quali 200 mila sono a carico del nostro comune. Con una operazione di bilancio abbiamo stornato da un mutuo per gli interventi stradali 100 mila euro, portando a compimento una operazione amministrativa complessa, grazie all’impegno del mio collega ai Lavori Pubblici Sandro Corradi. Stiamo lavorando per individuare gli altri 100 mila euro. Sono sicura che riusciremo a centrare l’obiettivo, chiediamo solo di poter lavorare senza ulteriori attacchi e strumentalizzazioni. Ringrazio tutti quei genitori e quegli operatori scolastici che continuano ad interloquire con l’Amministrazione Comunale per trovare le soluzioni necessarie, respingendo quel clima di sfiducia che da tempo soggetti politicizzati, anche all’interno degli istituti scolastici, stanno portando avanti nella speranza di raccogliere futuri consensi elettorali”.

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