Terremoto, la presidente Marini: “Velocizzare la presentazione dei progetti”
PERUGIA – “Abbiamo svolto una attenta analisi dell’attuale fase operativa della ricostruzione, soprattutto in riferimento agli interventi di ripristino degli edifici privati con danni lievi, inseriti nella fasci a B, in considerazione del fatto che è necessario velocizzare questo tipo di interventi in quanto il 31 dicembre scadrà il termine per l’ammissione al contributo da parte dei cittadini che ne hanno diritto. Per questo abbiamo chiesto ai sindaci la massima collaborazione, anche per sensibilizzare cittadini e progettisti a presentare i progetti”. E’ quanto ha affermato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, al termine dei lavori del Comitato istituzionale per la ricostruzione, svoltosi a Foligno, e presieduto dalla stessa presidente Marini in qualità di vice commissario per la ricostruzione.
“Al momento – ha aggiunto la presidente – le domande di ammissione a contributo per edifici privato in fascia B sono 140, mentre stimiamo che gli aventi diritto sono qualche migliaio di cittadini. Nel corso dei lavori odierni del Comitato abbiamo anche fatto il punto sullo stato di avanzamento dei piani, già approvati e finanziati, per gli interventi di ricostruzione delle opere pubbliche, degli edifici di culto e dei beni culturali, in quanto siamo già nella fase della redazione dei progetti esecutivi”.
Nel pomeriggio la presidente Marini si è poi recata dapprima a Preci, dove insieme al sindaco Pietro Bellini ed al vice sindaco, Paolo Masciotti, hanno consegnato le prime 5 “casette” per i cittadini di questo comune, e successivamente ha visitato il cantiere dove si sta ultimando un altro gruppo di SAE. Qui ha poi effettuato un sopralluogo all’Abbazia di Sant’Eutizio dove nei prossimi giorni prenderanno il via i lavori per la messa in sicurezza dell’abside, per un importo di circa 300 mila euro, mentre si sta lavorando al progetto relativo all’intervento per il dissesto idrogeologico dell’area, per un importo di 1 milione 200 mila euro.
Successivamente, accompagnata dal sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, la presidente Marini ha partecipato alla consegna di altre 32 “casette” realizzate nell’area industriale del capoluogo. Infine la presidente si è recata a Cascia dove, anche in questo caso accompagnata dal sindaco della città, Mario De Carolis, è stata effettuata la consegna delle strutture temporanee per le attività economiche.
“E’ un percorso impegnativo – ha detto la presidente Marini – , ma il nostro obiettivo resta quello di ultimare la consegna delle 650 SAE che sono state richieste dai Comuni entro la fine dell’anno, mentre nel frattempo sono state avviate tutte le procedure per la realizzazione delle altre 90 SAE richieste dal Comune di Norcia. La consegna poi a Cascia delle strutture provvisorie per le attività economiche, dopo quella effettuata a Norcia, – ha concluso la presidente – rappresenta un altro significativo contributo verso la ripresa della vita economica. Queste strutture, infatti, pur nella loro ‘temporaneità’, comunque consentiranno la piena ripresa della vita sociale ed economica di questi luoghi”.