Umbertide, sull’impianto di Calzolaro si fa duro lo scontro. Pronti a bloccare la strada con i trattori
UMBERTIDE – Il gioco si sta facendo duro nell’ alta valle del Tevere sull’ impianto di smaltimento di Calzolaro. Ad essere esasperati per il cattivo odore non sono piu’ soltanto gli abitanti della piccola frazione di Umbertide ma la protesta si sta allargando a tutto il territorio. Scende in piazza il comitato salute-ambiente di Trestina-Calzolaro e Altotevere che ieri l ‘ alto si e’ riunito nella sala parrocchiale di Trestina con una massiccia partecipazione di cittadini infuriati. A testa bassa i presenti hanno minacciato di bloccare con i trattori l ‘ accesso all’ impianto di smaltimento della Splendorini Ecopartner di Calzolaro.
L’ assemblea di Trestina , vivace e agguerrita, ha chiesto alla Regione dell’ Umbria e al Comune di dichiarare l ‘ incompatibilita’ netta dello smaltimento dei rifiuti con il territorio in questione. Non hanno dubbi i cittadini: ” quell’ impianto ha trasformato i piccoli paesi in un vero e proprio inferno”. Vogliono difendere quella che considerano una delle valli umbre tra le piu’ belle. Il loro obiettivo e’ costringere la Regione a ” rivedere le scelte sbagliate fatte con le autorizzazioni “. Per il comitato, infine, una societa’ pubblica come Sogepu non puo’ acquistare consistenti quote di una societa’ privata.
Il finale e’ assai chiaro: non lasceremo nulla di intentato fino a chiudere la strada di accesso al paese. Naturalmente , aggiungono subito dopo, se e’ necessario.
