Valnestore, il M5S: “La commissione regionale convochi Enel e l’avvocato che difende le famiglie”
TRASIMENO – “La commissione regionale d’inchiesta contro la criminalità organizzata convochi Enel e l’avvocato Biscotti, difensore delle famiglie della Valnestore, altro brano di un’Umbria tradita e vilipesa per decenni”. A dirlo è è il consigliere regionale M5S Andrea Liberati che continua: “Dopo il pattume sceleris i cui protagonisti restano ancora ignoti, accordo rafforzato da un’omertà tanto duratura quanto insopportabile, nel settembre 2015 il Gruppo regionale M5S, su indicazione di alcuni coraggiosi residenti, ha avviato un’operazione verità che, partita dalle ingentissime quantità di ceneri interrate in quel di Fabro Scalo, è giunta fino alla Valnestore”.
“Le ampie indagini di oggi sono conseguenza di un altro tappo fatto finalmente saltare, con l’aiuto di esponenti e attivisti M5S di Panicale e Piegaro, a garanzia di tutte le persone perbene. Ma non basta. Mi aspetto pertanto che, nel breve volgere di poche ore, in Regione si fissi l’audizione, richiesta ormai più di quattro mesi fa”.
