Viabilità, passa l’ordine del giorno Borghesi – Mirabassi: “Bocciatura per Calabrese”

PERUGIA – Passa l’ordine del giorno Borghesi – Mirabassi sulle strade e, di fatto, la politica delle bitumature dell’assessore Francesco Calabrese rimedia una sonora bocciatura.

“La viabilità” – dichiarano i firmatari – “è un aspetto molto importante per la sicurezza dei cittadini: nonostante questo le strade comunali di Perugia si trovano in una situazione molto precaria disattendendo le tanto conclamate promesse elettorali di rendere le strade perugine lisce come tavoli da biliardo. La città è da mesi oggetto di un intervento di amplissima portata a causa dei lavori necessari per la fibra, ma allo stesso tempo ciò ha causato un grave dissesto delle strade, sia di viabilità principale che secondaria. Infatti, non ripristinando la sede viaria alla fine degli interventi, come invece è previsto dal regolamento comunale, limitandosi, invece, a richiudere le trincee usate per la realizzazione di tali interventi, il transito per tutti gli utenti stradali, in special modo per motociclisti e ciclisti, è diventato molto pericoloso e da più zone giungono ripetute lamentele e segnalazioni. Eppure era stato lo stesso assessore Calabrese ad inizio consiliatura a rendersi disponibile in sede di commissione per un aggiornamento costante ed una condivisione periodica di eventuali segnalazioni di cittadini,  Associazioni ma anche da parte dei consiglieri stessi sullo stato delle bitumature e su quanto concerne i ripristini stradali. Eppure le tante richieste da parte dei cittadini sugli interventi urgenti di cui noi, in qualità ed in veste di consiglieri comunali ci siamo fatti portavoce, non sono state mai presentate dalla Giunta né in sede di commissione né in sede di Consiglio”.

“Inoltre” – spiegano i due consiglieri – “fra gli interventi più significativi del bilancio di previsione 2017-2019, sono state approvate risorse per 1,6 milioni di euro destinate proprio alla manutenzione straordinaria delle strade, ma nonostante questo sia il periodo più consono per effettuare le bitumature, le stesse non sono partite. Questa non è la sola anomalia. Infatti, oltre ai brevi tratti di bitumatura che vengono fatti nelle strade, poche settimane fa anche l’ANCE ha pubblicamente criticato il modus operandi di questa amministrazione comunale, ponendo l’attenzione sul fatto che si imponga ai soggetti aggiudicatari dell’appalto che la cifra messa a disposizione per il pagamento è comprensiva anche di immobili comunali che l’aggiudicante deve per forza acquistare per il raggiungimento dell’importo”.

“Oggi con 7 voti favorevoli, di cui 2 della maggioranza, la commissione urbanistica ha bocciato l’operato dell’assessore Calabrese, riconoscendo in tal modo una mancanza di attenzione da parte sua in merito all’emergenza strade e riconoscendo tale criticità come una priorità da risolvere quanto prima. A dimostrazione anche del riconoscimento che le promesse elettorali, non solo in tema di bitumatura, ma anche per quanto riguarda la manutenzione dei marciapiedi e dell’illuminazione cittadina, non sono state mai mantenute”.

 

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