Violenza in pieno centro: vittima del branco un ternano di 71 anni

Voleva solo soccorrere la ragazza, scaraventata a terra dal fidanzato. Invece è stato assalito dal branco alle spalle. Picchiato, fino alla rottura di due costole.

Una violenza senza fine, un fatto gravissimo avvenuto nel cuore della città, in via Primo Maggio, sabato sera. La vittima – un ternano di 71 anni – stava rientrando a casa quando ha visto una ragazza scaraventata a terra da un coetaneo.

L’uomo si è subito prodigato per aiutarla, ma l’aggressore non l’ha presa bene – forse per aver anche bevuto qualche bicchiere di troppo.

Prima le parolacce, le grida, le intimidazioni.

Poi il 71enne è stato circondato dal branco – chiamato a raccolta dall’aggressore. Preso di spalle, il gruppo ha iniziato a sferrare calci, pugni, facendolo cadere sull’asfalto.

Solo dopo qualche minuto la vittima è riuscita a chiamare il 118. La corsa al Pronto Soccorso e la prognosi di trenta giorni per due costole rotte e le ferite riportate.

Un incubo, una violenza inaudita e cieca, a due passi dalla movida ternana. Sul terribile episodio indaga la Squadra Mobile che cerca di risalire al branco anche tramite le telecamere di videosorveglianza posizionate nella zona.

La testimonianza della vittima sarà fondamentale per cercare di dare un nome e un volto alla banda. Un atto vile che arriva a pochi giorni di distanza dall’altrettanto brutale aggressione che ha visto protagonista un commerciante di Terni, colpito a sangue lungo Corso Vecchio perché aveva negato una sigaretta a due giovani.

Ed ancora, è di qualche mese fa la rissa che si è scatenata sempre in via Primo Maggio tra due gruppi di giovanissimi.

La città non dorme sonni tranquilli da troppo tempo. Torna incessante l’allarme sicurezza, nonostante le pattuglie di Polizia e Carabinieri provino giorno e soprattutto notte a controllare la movida e la periferia e nonostante i dati ufficiali parlino di reati in calo.

Cosa sta succedendo?