Gubbio, a tu per tu con Giovanni Cornacchini: “Una grande emozione tornare a Perugia. Affronteremo questa partita con serenità”

Con 60 reti realizzate in 107 partite è ad oggi il secondo miglior marcatore della storia del Perugia soltanto dietro ad Armando Serlupini, che di gol ne ha messi a segno 72. Curiosamente il sorteggio del secondo turno di Coppa Italia ha riservato il match tra Perugia e Gubbio, che si giocherà domani sera alle ore 20:45 e metterà per la prima volta da tecnico Giovanni Cornacchini al suo passato. Tre infatti le stagioni in cui ha vestito la maglia biancorossa, tutte ricche di soddisfazioni: su tutte spicca il campionato di C1 vinto con un punteggio record (ben 71 punti) dopo che la promozione in B, conquistata l’anno precedente nel celeberrimo spareggio di Foggia contro l’Acireale, era stata annullata dagli organi di giustizia sportiva. Logico che per Jo Condor non sia una partita come tutte le altre, e lo lascia chiaramente intuire in questa intervista telefonica rilasciata, poco prima di scendere in campo per l’allenamento della vigilia, ad Umbria Domani.

Mister, quali sono le sue sensazioni nel tornare a Perugia per la prima volta da avversario in veste di allenatore?

Sicuramente sono sensazioni bellissime, visto che ci sono tanti ricordi stupendi che mi legano a questa squadra e a questa città. Sarà però una partita come tutte le altre, in cui non avremo nulla da perdere. Le motivazioni faranno sì che questo match si prepari da solo, visto che affronteremo una squadra che lo scorso anno ha fatto molto bene e ha tutte le qualità per potersi ripetere.

Nella conferenza stampa di stamane Giunti ha detto che ci sono mille aneddoti che lo legano a lei. Potrebbe svelarne qualcuno?

Ce ne sono davvero tanti – afferma con il sorriso Cornacchini – visto che abbiamo passato tre stagioni e mezzo insieme (nel novembre del 1995 la cessione al Bologna ndr.). Sono state annate molto belle e molto positive. Se c’è una vittoria a cui sono legato particolarmente? Tutte direi, visto che si vinceva spesso. Ma ricordo con piacere anche le sconfitte, che ci hanno aiutato di sicuro a crescere.

Il Perugia avrà delle assenze importanti, su tutte quelle di Del Prete e Di Carmine? Crede possa essere un vantaggio?

Si tratta di due categorie diverse, meglio pensare a noi stessi. Il vantaggio, quando mancano dei giocatori importanti, è relativo, visto che possono vantare delle alternative importanti in organico.

Ci può descrivere sinteticamente lo stato di forma del gruppo? C’è qualche indisponibile?

Visto e considerato la preparazione che abbiamo affrontato direi che fisicamente stiamo bene. Per domani avrò quasi tutto il gruppo a disposizione.

Perugia e Gubbio torneranno ad affrontarsi dopo qualche anno. Che tipo di partita bisogna attendersi?

Dovremo disputare una gara attenta, perchè come detto affronteremo una squadra forte, contro cui anche un piccolo errore può costare caro. Dobbiamo essere bravi a migliorare minuto dopo minuto sotto l’aspetto fisico, credo questa sia la cosa più importante.

Si ringrazia mister Giovanni Cornacchini per la disponibilità mostrata nel rilasciare questa intervista.