Il ternano Petrucci arriva settimo al Motogp Brno

Settima posizione conquistata dal ternano Danilo Petrucci che, nel circuito del Motogp Brno in Repubblica Ceca, rimonta fino al 3° posto, per poi perdere terreno negli ultimi giri. Un buon piazzamento e una buona performance che solo nella seconda parte della gara ha incontrato delle difficoltà. Sul podio è salito Marc Márquez, poi Pedrosa e Viñales. Domenica prossima si torna in pista in Austria, sul circuito di Spielberg. Per la cronaca, Petrucci mantiene l’8° posto per poche curve e a causa di una ‘sbandata’ finisce al decimo posto. Il centauro del team Octo Pramac Racing tuttavia non ci mette molto a risalire la china: nel giro di due chilometri recupera le posizioni perse e passa al 7° posto con il sorpasso su un Márquez in crisi per via della gomma posteriore.

Il ‘ducatista’ si scatena e a farne le spese è Pedrosa, che cede la 6° piazza. Al quarto giro Petrucci viene richiamato ai box per il cambio moto e riparte dalla 10° posizione: i tempi si abbassano di dieci secondi con i pneumatici da asciutto e Márquez ne approfitta per balzare in testa a suon di giri record. Nel contempo il ternano (16 giri dalla conclusione) torna 6° alle spalle di Pedrosa e davanti a Crutchlow dopo che tutti i piloti hanno cambiato la moto. A tredici giri dal termine Pedrosa arriva al 2° posto, mentre Petrucci opera il sorpasso sul pilota di casa: è 5° con il compagno di team Redding a tiro, messo alle spalle nel giro di poche curve. Inarrestabile l’ascesa di Petrucci. Il ternano con una super staccata infila il pilota spagnolo e passa al 3° a dieci tornate dalla bandiera a scacchi. Nelle retrovie invece sono Viñales, Rossi e Dovizioso a cercare la rimonta: il talento iberico riesce a infilare il 9 a sette giri dalla conclusione. Nella parte finale Petrucci perde terreno e a stretto giro il ternano perde la 4° piazza con il sorpasso operato da Crutchlow, mentre Rossi è ormai a pochi metri dal ternano: il 46 vince il duello, il centauro umbro è 6° Posizione che non riesce a mantenere, perché a un giro e mezzo dalla conclusione è Dovizioso a sfilargliela: per lui altri 9 punti. In graduatoria sale a quota 75. «Gara particolare, la pista – commenta Petrucci – si è asciugata in fretta: non me la sono sentita di rischiare, volevo cambiare un giro prima e ho visto che nessuno lo faceva. Abbiamo sfruttato l’occasione però, sul passo gara sabato non ero messo benissimo: ho faticato tutto il weekend e ho provato a resistere nel finale, è andata abbastanza bene. Ho portato a casa un po’ di punti».

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