Motogp, Danilo Petrucci guarda al 2018: “Dobbiamo fare un altro scalino per migliorare”
Per Danilo Petrucci le vacanze stanno per terminare. Il mondiale 2018 aprirà soltanto a marzo, ma già a gennaio sarà tempo di test sul circuito di Sepang. Il pilota ternano ha rilasciato un’intervista al portale www.sporterni.it dove ha tracciato un bilancio dell’anno solare che sta per terminare ed espresso speranze per il futuro.
Questo il pensiero di Petrux sull’annata trascorsa: “Sì il bilancio è positivo, è stata la migliore stagione in MotoGP. Ho fatto 4 podi ed altre belle gare, anche se in altre ho faticato moltissimo. Ma almeno so dove migliorare in vista dell’anno prossimo. Per questo anno sono già contento di quello che ho fatto. Avere la moto ufficiale mi ha aiutato un po’ di più, anche se non ero nella scuderia ufficiale”.
E’ stato un mondiale contrassegnato da risultati piuttosto contrastanti da un Gran Premio all’altro, non solo per la Pramac ma anche per i team ufficiali. Questa la spiegazione fornita dal centauro: “Diverse volte ci siamo ritrovati in tanti piloti, anche una quindicina, nello spazio di un secondo e questo determina il fatto che quando sei tutto al limite, a sfruttare tutto al meglio, riesci a stare davanti. Quando hai un calo, qualcosa che non va, dalla moto che non si adatta alle gomme fino magari alle condizioni fisiche, non riesci ad essere veloce come vorresti e rimani dietro. Ci sono state è vero parecchie prove altalenanti, specialmente nel finale di stagione. Dopo l’ultimo gran premio nei due test di Valencia e Jerez ho capito cosa c’è da fare per l’anno prossimo”.
Quali le aspettative per il prossimo mondiale? “C’è da fare un altro scalino per migliorare. Nel 2017 siamo stati tra i primi dieci ed ho finito all’ottavo posto. Si riparte da lì, intanto mi piacerebbe fare un po’ meglio. Vedremo strada facendo. Non è stato facile essere tra i migliori, già va bene”.
Il 2018 sarà l’anno dell’ingresso in scuderia di un nuovo compagno, Jack Miller: “E’ stato veloce da subito nei test appena presa la moto. E’ anche lui uno specialista del bagnato. Sarà sicuramente un osso duro, anche perché avrà la mia moto di questo anno mentre io avrò un’evoluzione di quella, quindi avremo le moto abbastanza simili. Purtroppo un avversario tosto in più. Prevedo che saranno tantissimi i piloti che andranno forte per l’anno prossimo, noi ovviamente cercheremo di essere nel lotto dei migliori”.
Danilo si congeda infine con gli auguri a tutti gli sportivi italiani: “Ho avuto un passato nella scherma come fiorettista e mi misuravo con Alessio Foconi. Poi non ci siamo incrociati più ma lo seguo e leggo che ha fatto grandi cose anche lui. Uno sportivo ternano che sta facendo grandi cose a livello mondiale e lo saluto e gli faccio i migliori auguri. Ma per Terni in generale per lo sport il 2017 è stato pieno di cose belle, naturalmente l’auspicio è che il 2018 sia ancora migliore. Un saluto ed un augurio di Buone Feste a tutti gli sportivi ed ai tifosi ternani”.
