Perugia, Bucchi ad Umbria Tv: “Bravi a non ripetere certi errori”

Alla fine lo 0-0 del San Nicola soddisfa il Perugia. Rispetto agli anni scorsi l’approccio al girone di ritorno è stato nettamente migliore: i biancorossi ci sono e sono vivi. Il risultato maturato al termine di 90′ tiratissimi consente alla squadra di Cristian Bucchi di evitare il sorpasso proprio ad opera dei pugliesi, che restano al nono posto a -2. Il tecnico, all’emittente regionale Umbria Tv, è apparso rasserenato dopo la solenne arrabbiatura presa dopo il 3-3 con il Cesena: “Sono soddisfatto per come si è espressa la squadra, un po’ meno per il risultato perché ci sono state alcune situazioni che dovevamo sfruttare meglio. Rispetto a lunedì però sono confortato, i giocatori devono capire che mentalmente non si può concedere nulla. Lunedì contro il Cesena abbiamo perso tre rimpalli sul primo gol e abbiamo lasciato libero di concludere Cocco sul terzo. Oggi questo tipo di atteggiamento non c’è stato e dobbiamo continuare a lavorare su questi aspetti. Mustacchio è arrivato da due giorni, non potevo chiedergli di più, ha fatto bene, portando qualità e quantità a questo gruppo. Belmonte non stava al 100% in più aveva subito un colpo e poi mi serviva un giocatore di più gamba per contenere Parigini o Furlan. Dopo una partenza difficile ci siamo imposti nella griglia play off e vogliamo restarci con le unghie e con i denti”. Due i giorni alla chiusura del mercato: “Dovremmo completare il centrocampo perché abbiamo perso Zebli, quindi numericamente avremmo bisogno di un giocatore di qualità e quantità. Gnahore è un bel giocatore, fatte le debite proporzioni somiglia a Pogba. E’ tecnico è più fare la mezzala è il trequartista. A Crotone è entrato per qualche spezzone di partita, ha soldi bisogno di trovare una buona condizione”. Preoccupano le condizioni di Mancini: “Ha sentito una fitta al ginocchio, gli auguro con tutto il cuore che non sia nulla di grave. Tra stasera e domani faremo gli accertamenti. Un suo sostituto? Non voglio pensarci”. La squadra non può attualmente fare a meno di un giocatore in particolare: “Brighi per noi è un giocatore determinante ha un carisma ed una personalità straordinaria. Sono contento dei nuovi, hanno bisogno di inserirsi e soprattutto di giocare, ma i ragazzi hanno dato grande disponibilità. Quello che vogliamo fare è migliorare la condizione di tanti giocatori che devono recuperare al massimo. Questi ragazzi lavorano sodo, a volte mi fanno arrabbiare a volte dovrebbero arrabbiarsi però sono contento, in campo abbiamo sempre dimostrato di essere una squadra.Piu forti oggi o nel girone di andata. Io spero che saremo più forti tra un mese, lavoreremo per crescere”. In mixed zone si è presentato anche il portiere Alberto Brignoli, abile a metterci una pezza in due occasioni: “Essere sempre attivo è un’ottima benzina per lavorare bene tutti i giorni, per concentrarmi su dove devo lavorare. Sicuramente ho tanto lavoro da recuperare ed ho voglia di riprendermi quello che ho lasciato indietro. In questo gruppo ci sono ragazzi che mi hanno fatto sentire subito bene, che hanno prima pesato la persona e poi il calciatore. La mia caratteristica è quella di giocare un po’ più alto ed il sistema di gioco di Bucchi un po’ mi agevola. Quando rientrerà Antonio (ndr Rosati) non so’ cosa succederà, io voglio fare bene queste partite. Il titolare è lui è adesso che non c’è devo lavorare per farmi trovare pronto”. Immancabile il pensiero al derby con la Ternana, in programma tra sole due settimane: “Io ho grande rispetto del mio passato, a Terni mi hanno dato la possibilità di giocare a certi livelli. Il passato mi permette di essere qua oggi, quello che ho fatto non me lo porterà via nessuno e nemmeno quello che ho ricevuto. Gli amici veri che ho lasciato mi verranno a trovare, e quando avrò occasione farò lo stesso anche io. Se qualcuno mi fischierà credo sia normale, fa parte del calcio. Credo di aver dato tanto per quella maglia e farò lo stesso per quella del Perugia, cercando di farmi apprezzare anche come uomo. Poi le rivalità ci sono ed è giusto anche ci sia un po’ di campanilismo, è il bello del calcio. A Perugia mi trovo molto bene, ringrazio la società per questa grande  opportunità”.

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