Sir Conad, tutto in 75′! Ravenna piegata in tre set e Monza è già dimenticata

La Sir Conad Safety aveva un compito molto delicato: quello dimostrare che la sconfitta interna contro Monza era soltanto un incidente di percorso. Missione compiuta alla grande: sono serviti soltanto settantacinque minuti, vale a dire un’ora e un quarto di gioco, per piegare l’esigua resistenza della Bunge Ravenna e tornare dunque alla vittoria. Il tutto davanti a Nicholas Hoag, lo schiacciatore canadese che a partire da domani colmerà il buco lasciato almeno temporaneamente dall’indisponibilità di Berger. Un innesto sicuramente importante, che alzerà la qualità sia durante le partite che negli allenamenti. Ma torniamo alla partita, che ha visto i Block Devils dominare nella quasi totalità della stessa, rischiando però grosso nella seconda frazione. Questa volta però sorprese non ce ne sono state e i tre punti sono arrivati senza particolari patemi. In classifica cambia poco o nulla: Modena fa 3-0 a Monza mentre Civitanova e Trento hanno una partita in meno per via della finale del Mondiale per Club che vedrà affontarsi proprio le due compagini italiane in quel di Resovia (Polonia).

I numeri La settimana tipo ha permesso a Lollo Bernardi di lavorare su cosa non aveva funzionato contro i brianzoli. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: 9 muri (di cui 3’di Galassi) contro i soltanto 3 degli avversari, così come spicca il 42% in ricezione contro il 19% degli stessi romagnoli. Bene anche l’attacco (58% vs 45%), e la battuta (9 vs 4). Migliore in campo ancora Leon (17 punti di cui 5 al servizio), vero trascinatore nei momenti decisivi.

Cronaca Bernardi non rischia ancora Ricci e al suo posto schiera nuovamente Galassi nella batteria dei centrali. Perugia mostra subito quell’aggressività e quell’attenzione che per buona parte del math precedente erano mancate. Il muro fa subito male: Leon chiude su Rychlicki (4-1) e subito dopo fa lo stesso Galassi su Raffaelli (5-1). I successivi turni in battuta di Galassi chiudono di fatto il primo set: apre l’ace del cubano – polacco e chiude quello di Galassi (14-3). È  nuovamente Raffaelli a spezzare la serie, ma non certo la sostanza: Poglajen spara fuori da seconda linea ed il parziale di inizio della partita termina con un nettissimo 25-11.

Nel campionato italiano non c’è però nulla di facile e quanto avviene nel secondo set ne è la conferma. Poglajen fa subito centro dalla linea dei nove metri e sarà poi Verhees a chiudere il primo break (0-4). Leon prova ad accorciare con l’ace del 4-5; mentre riapre un infrazione di doppio palleggio da parte degli avversari (5-6). Tutto però risulta però maledettamente difficile in quanto i ragazzi di Graziosi, venuti al Pala Barton con lo spirito di chi non ha nulla da perdere, giocano a braccio sciolto e fanno temere in un certo senso un remake di quanto avvenuto appena una settimana fa. Quando Raffaelli indovina il colpo del 9-12 Bernardi chiama il time out ma i romagnoli non allentano certo la pressione. Se però non si raggiunge il pericoloso 1-1 il merito è dei Block Devils che, trascinati da un pubblico come sempre esemplare, non molla la presa. Il muro a tre di Ravenna sembrava aver messo la poetra tombale su questo parziale intermedio (22-24), ma prima Atanasijevic e poi un muro di Seif, gettato nella mischia in un momento delicatissimo, rimandano tutto ai vantaggi. Qui sale in cattedra il fenomenale Leon, che mette a segno le due bombe decisive. 26-24 e match praticamente archiviato.

Per i bianconeri infatti il terzo set è quasi una formalità e il muro del 9-6 di Marko Podrascanin spezza quel poco di equilibrio rimasto. Leon e Lanza continuano a divertirsi al servizio (18-12), mentre il punto che chiude di fatto le ostilità è di un bravissimo Galassi (20-14). Rychlicki, senza dubbio l’uomo che tra i giallorossi si è reso più pericoloso, manda fuori in contrattacco ed il sipario cala in maniera definitiva.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – CONSAR RAVENNA 3-0

(25-11, 26-24, 25-18)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Leon 17, Lanza 7, Galassi 8, Atanasijevic 13, De Cecco 1, Podrascanin 8, Colaci (libero 10%), Piccinelli, Seif, Della Lunga. Ne Ricci, Bucciarelli. All.: Bernardi.
CONSAR RAVENNA: Russo 5, Rychlichi 13, Poglajen 2, Raffaelli 2, Saitta 1, Verhees 6, Goi (libero 6%), Di Tommaso, Argenta, Lavia 7. Ne Elia, Smidl, Marchini. All.: Graziosi.
ARBITRI: Zanussi – Cerra.
DURATA SET: 20’, 31’, 24’. Tot 1h15’. Spettatori 3270.

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