Sir Safety, Birarelli: “Testa solo al campo”

Si dice che dopo la tempesta viene sempre la quiete. Così è stato all’interno della squadra, che si sta allenando al meglio sotto la guida di Carmine Fontana in attesa dell’arrivo di Boban Kovac, e ora bisogna vedere se le risposte positive saranno date dal campo. Tra circa quarantotto ore la Sir Safety giocherà una partita di vitale importanza in previsione Coppa Italia, visto che al termine della giornata in programma domenica, ultima di andata, verrà stilata la griglia definitiva dei quarti di finale, da quest’anno previsti in gare di andata e ritorno (22 dicembre e 14 gennaio). Tutta la rosa è a disposizione del tecnico ad interim, eccetto forse Fromm, che sta recuperando dall’infortunio alla caviglia ma non è ancora dato sapere se sarà a disposizione. In ogni caso, con un Russell in grande forma, si può dormire sonni abbastanza tranquilli. Tocca a Emanuele “Mamba” Birarelli presentare il match: “Latina è un campo dove vittorie facili non me le ricordo in carriera. Un campo duro e contro una squadra che, con il ritorno di Sottile, ha alzato le proprie ambizioni. Una squadra equilibrata e ben costruita, forte a muro, buona in ricezione e con attaccanti importanti.  Dobbiamo prepararci ad una gara tosta, ci sarà da soffrire, ci vorrà calma e compattezza, ci vorrà la nostra miglior pallavolo”. Birarelli ha poi parlato del particolare momento della squadra, con coach Castellani allontanato dopo una vittoria piuttosto convincente: “E’ stata sicuramente una settimana particolare. Solitamente il cambio di allenatore crea sempre un po’ di ovvio scombussolamento, più nel lavoro quotidiano che per la partita. Dobbiamo quindi lavorare bene, non stare tanto a pensare a quello che è successo, andare a Latina e cercare di portare a casa i tre punti. Abbiamo le nostre chance di arrivare in buona posizione alla fine del girone d’andata. Non dipende solo da noi, è chiaro, ma intanto dobbiamo fare il nostro concentrandoci solo sul campo consci delle nostre potenzialità”. E pensare solo a giocare deve essere l’unica ricetta possibile, il capitano della nazionale lo sa bene e lo ha detto chiaramente con la grande maturità che lo contraddistingue. La squadra sta cercando di dimostrarlo in ogni modo possibile lavorando duramente su tutti i fondamentali, cercando di correggere cosa ancora non va, specie il servizio. Anche perché dopodomani sarà davvero vietato sbagliare.