Sir Safety, regna l’amarezza. Birarelli: “Contro le grandi serve qualcosa in più”

Saranno ancora una volta Modena e Trento a contendersi la Coppa Italia. Esattamente la finale di un anno fa. Si giocherà domani alle 17:30 e l’atto conclusivo della manifestazione ancora una volta non vedrà protagonista la Sir Safety, che è andata a sbattere contro i colossi modenesi, che difenderanno così il titolo conquistato la scorsa stagione. Dopo il primo set conquistato con autorità tutti speravano nell’impresa ma ciò non è accaduto: la reazione gialloblu è stata veemente e per i Block Devils non c’è stato nulla da fare. Emanuele Birarelli commenta: “Usciamo a testa alta, ma c’è rammarico perché la Coppa Italia era un nostro obiettivo e non ce l’abbiamo fatta. Li abbiamo messi in difficoltà, siamo riusciti a limitare Vettori, che è un loro punto di riferimento. Purtroppo non gli altri due. Credo però che siamo sulla strada giusta, dobbiamo lavorare per fare meglio quelle cose che poi ti fanno vincere contro le grandi squadre”. Sulla stessa lunghezza d’onda Aleksandar Atanasijevic: “Abbiamo perso contro una squadra che adesso gioca meglio di noi, che difende tanto e che in alcuni momenti fa cose straordinarie. Ci abbiamo provato, abbiamo lottato ma non è bastato. Peccato”. Grande rimpianto anche per Boban Kovac, soprattutto per il fatto di “aver giocato senza tre battitori e in questo modo diventa molto difficile. Abbiamo cercato a voluto andare avanti, ma l’infortunio di Russell ci sta pesando troppo. Come abbiamo buttato punti contro Macerata lo stesso abbiamo fatto questa sera pur giocando alla pari con una squadra di alto livello; noi ci siamo, manca lui e spero che guarisca presto perché è normale non essere al 100% ma mi manca un cambio importante”. Kovac ha spiegato la caratteristica che ha fatto la differenza: “Sicuramente la fame di vincere nei momenti importanti”. Il coach conclude: “Dobbiamo essere al completo. Non cerco alibi, hanno vinto loro e dobbiamo accettarlo, ma Russell ci è mancato. Non perché Kaliberda e Fromm non siano importanti e non abbiano dato tutto, ma loro facevano entrare Nikic al posto di Petric e per noi è stato tutto più difficile”.

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