Ternana – Avellino 0-3 (risultato finale). Le Fere crollano al Liberati e vengono sonoramente fischiate

SECONDO TEMPO – Non c’è stata la scossa auspicata nell’intervallo. Anzi, se è consentito dirlo, le cose sono andate ancora peggio. L’Avellino ha passeggiato su una difesa quasi inesistente e dopo il gol del fulmineo vantaggio siglato da Mokulu al 3′ ha realizzato le altre due reti con Trotta al 26′, approfittando dell’ennesima amnesia difensiva, e in pieno recupero a sigillare un risultato impietoso per le Fere, che non sono nemmeno state fortunate specie al 32′ con un palo colpito da Furlan al 32′ e da un’occasione colossale sprecata ancora dal numero 7 a tempo scaduto, che dopo aver messo a sedere Frattali gli calcia incredibilmente addosso. Uno 0-3 che deve far riflettere Breda e i giocatori. I fischi a fine gara sono inevitabili e meritati

PRIMO TEMPO – Una Ternana piuttosto anonima è sotto di un gol all’intervallo contro un Avellino estremamemte pratico. Decide un gol di Mokulu che al 3′ si infila alle spalle di una lenta difesa rossoverde e batte Mazzoni. Non una prova positiva quindi per le Fere, incapaci di creare gioco e di impensierire un avversario che è stato abile a chiudere tutti gli spazi. L’unica occasione rossoverde degna di nota si registra al 34′, quando Falletti mette dentro per Furlan il quale, contrastato da un avversario, spara alto. Serve una netta inversione di tendenza nella ripresa anche se il gol a freddo può certamente aver indirizzato la partita a favore degli irpini

TERNANA (4-2-3-1): Mazzoni; Zanon, Gonzalez, Masi, Vitale; Busellato, Palumbo; Gondo, Falletti, Furlan; Avenatti.

AVELLINO (4-3-1-2): Frattali; Biraschi, Chiosa, Ligi, Visconti; Gavazzi, Jidayi, Arini; Insigne; Mokulu, Tavano.

Dopo la vittoria di Latina condita da una grande prestazione la Ternana torna davanti al proprio pubblico per affrontare un Avellino rinfrancato dalla vittoria dell’ultimo turno. La squadra di Breda dovrà dimostrare di aver dimenticato al cento per cento il derby perso e così il tecnico si affida al 4-2-3-1 confermano in pratica gli undici del blitz del Francioni. Davanti Avenatti sarà sostenuto da Gondo, Falletti e Furlan. L’Avellino dell’ex Attilio Tesser sceglie invece il 4-3-1-2, con l’ex Perugia Roberto Insigne alle spalle di Mokulu e Tavano

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