Salernitana – Perugia 1-1 (risultato finale). Il Grifo gioca bene ed esce imbattuto dall’Arechi. Ma quanti rimpianti

Finisce così. Altra buona prova per il Perugia che esce imbattuto dall’Arechi. In realtà con qualche rimpianto viste le occasioni fallite nella ripresa, Volta in primis. Ma la prestazione di autorità e con qualche sprazzo di buon gioco fa ben soerare e certifica la fine definitiva della crisi.

4′ di recupero

87′ NOOOO! Sugli sviluppi di una punizione di Lanzafame in cinque tentano di ribadire in rete, ma Volta spara clamorosamente alto da un metro

85′ Salernitana pericolosissima: Gabionetta mette in mezzo rasoterra da destra un pallone d’oro per Coda che conclude debolmente tra le braccia di Rosati sprecando di fatto un rigore in movimento

79′ Drole nel Perugia prende il posto di Fabinho infortunatosi in uno scatto

77′ ci prova Coda dalla distanza, Rosati è costretto ad alzare in angolo

76′ sugli sviluppi di un calcio di punizione Ardemagni tenta la deviazione vincente ma non trova la palla

70′ nella Salernitana entra Donnarumma per Milinkovic

63′ bellissimo tiro di Lanzafame che sfiora l’incrocio

60′ Lanzafame manda alto di poco la susseguente punizione dal limite

59′ ammonito Emperur per gioco scorretto

58′ per la Salernitana entra Troianiello ed esce Sciaudone

57′ cross invitante di Fabinho, acrobazia di Ardemagni che riba il tempo a Del Prete che stava accorrendo e manda alto

55′ nello scontro precedente con un difensore Parigini ha avuto la peggio ed è quindi costretto a lasciare il posto a Spinazzola

53′ cross di Del Prete, la difesa granata si salva con affanno

48′ PAREGGIO DEL PERUGIA: cross preciso di Parigini e Ardemagni beffa la difesa campana e di testa batte Strakosha. Tutto di nuovo in equilibrio. Meritatamente

Si riparte. Nessun ulteriore cambio nell’intervallo

Non c’è tempo di battere un corner e l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi. Il Perugia è sotto ma per nulla remissivo, ma sul risultato pesa il rigore non concesso ad inizio gara. Si spera in un secondo tempo arrembante per riprendere in mano la gara. I margini ci sono tutti

2′ di recupero

42′ Lanzafame si libera in area di Colombo ma trova la deviazione di un difensore. Sul corner seguente prova la battuta al volo che, deviata, esce davvero di un nulla

39′ progressione di Fabinho che si porta al limite e calcia, palla fuori di circa un metro

33′ tiro cross di Coda, blocca facilmente Rosati

30′ anche il Perugia costretto ad un cambio forzato: Parigini prende il posto di Zapata

23′ Salernitana in vantaggio: cross di Gabionetta e colpo di testa vincente di Franco, l’ex, proprio lui

18′ giallo per Pestrin per fallo su Fabinho

16′ Torrente subito costretto al cambio: fuori Lanzaro e dentro l’ex Franco

13′ il Perugia repilica immediatamente: numero di Zapata a centrocampo, il colombiano serve poi Lanzafame (che dopo un colpo alla testa gioca con una vistosa fasciatura) il quale serve in mezzo Ardemagni, ma bomber da buona posizione sfiora solo il palo col sinistro

12′ brivido per il Grifo, con Rosati che devia sulla traversa un sinistro di coda e poi Alhassan che si immola ribattendo in scivolata il tap-in a botta sicura di Sciaudone

7′ cross di Fabinho e Zapata manca di un soffio la deviazione vincente

6′ Lanzafame si incunea in area e viene steso da Lanzaro, per l’ennesima volta l’arbitro si guarda bene dal concedere il penalty

1′ subito avanti la Salernitana con un’incursione di Sciaudone ma Rosati in uscita dice no

Partiti

SALERNITANA (4-3-3): Strakosha; Colombo, Lanzaro, Rossi; Sciaudone, Pestrin, Odjer; Gabionetta, Coda, Milinkovic. All. Torrente
PERUGIA (4-3-3): Rosati; Del Prete, Volta, Belmonte, Alhassan; Zebli, Della Rocca, Lanzafame; Zapata, Fabinho, Ardemagni. All. Bisoli

Dopo quattro punti conquistati in due partite non facili il Perugia è di scena all’Arechi per chiudere al meglio questo trittico ravvicinato. Per centrare il successo Bisoli si affida al modulo che tanto bene ha fatto in queste ultime settimane, cioè il 4-3-3 con Lanzafame che torna titolare dopo la squalifica. In mediana conferma per il giovane Zebli mentre Alhassan prende il posto di Comotto sulla sinistra. Torrente, alle prese con diverse assenze, sceglie il 4-3-3 con Milinkovic, Coda e Gabionetta davanti