Volley Donne, Braghiroli: “Che amarezza lasciare Perugia, ma ora si riparte”

Per Massimo Braghiroli, tecnico che lo scorso anno ha guidato la Floreale Pallavolo Perugia senza riuscire ad evitare una dolorosa retrocessione, compensata poi dal ripescaggio in serie B2, è tempo di una nuova avventura. La Carrarese, squadra militante nella stessa categoria, ha deciso di affidarsi a lui e alla sua esperienza per fare una stagione importante. All’allenatore ternano, alla prima esperienza fuori dall’Umbria, non deve essere andato giù il modo in cui si è concluso un rapporto, quello con la società perugina, che sembrava destinato a continuare: “Quando il 7 luglio la Pallavolo Perugia, tornando sui suoi passi, mi ha comunicato di volersi avvalere di un altro tecnico, pur avendo già trovato con me l’accordo per la prosecuzione del rapporto ai primi di giugno, non nascondo che l’amarezza è stata grande. Avevo già iniziato a costruire la squadra per la nuova stagione ed organizzato il torneo anche al fine di visionare nuove atlete”. Cosa che aveva quasi indotto l’ex coach biancorosso a prendersi un anno sabbatico: “Volevo stare un anno alla finestra, anche perché ho scoperto che per alcune persone anche del nostro mondo sportivo una stretta di mano e una parola non vale nulla e ancora più grande l’amarezza per non poter allenare un gruppo di ragazze meraviglioso come quello di Perugia con il quale si è instaurato un rapporto di reciproca stima rispetto ed ‘amicizia’ ed al quale rimarrò comunque legato (Alessia, Francesca, Marta, Michela, Silvia e Simona). Oltretutto i collaboratori tecnici che ho avuto sono stati straordinari e spero di lavorare nuovamente con loro (Giovanni, Marco e Monica)”. Adesso però è tempo di ricominciare. Alle porte c’è un’avventura ancora più difficile ma non per questo meno accattivante: “è venuta fuori la possibilità di allenare a Carrara e devo dire che alla prima chiacchierata con il presidente Musoni ho sciolto ogni dubbio per le idee e l’entusiasmo dello stesso. Abbiamo trovato l’accordo in pochissimo tempo, riparto con la voglia di lavorare tanto, e speriamo anche bene, finalmente con un progetto nel giovanile serio. Una B2 in terra toscana con un gruppo under 21 è per me una sfida difficile ma intrigante e stimolante”. Non dimenticare il passato ma guardare al futuro. Con questo spirito Braghiroli è pronto a rimettersi in gioco come ha sempre fatto: dando tutto se stesso. Sperando magari di essere più fortunato nei risultati

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