Coronavirus, mascherine rubate all’ospedale di Terni. L’ Alcantara misura la febbre agli operai, l ‘ Inps limita gli accessi.

Mascherine e gel disinfettante sono sparite all’ospedale di Terni. Un furto da psicosi coronavirus. Molto probabilmente sono state rubate da persone che sono passate per il Santa Maria, non trovandole più in commercio hanno pensato bene di fare razzia di gel per la pulizia delle mani e di mascherine. Il presunto furto sarebbe avvenuto nel reparto di terapia intensiva e all ‘ingresso di alcuni reparti.  In Alcantara, grande e storica azienda di Terni, gli operai ogni mattina vengono sottoposti allo scanner per misurare la febbre. Un pò come avviene negli aeroporti per i passeggeri che vengono da un volo. Al fine di evitare i contagi, invece, l’Inps di Perugia ha scelto altre iniziative : sono consentiti gli accessi solo a piccoli gruppi. Sempre l ‘ Inps consiglia ai cittadini di usare internet o il telefono per evitare file agli sportelli. Gli avvocati della Camera penale di Perugia chiedono lo stop delle udienze e rinviano alcune iniziative programmate contro la legge sulla prescrizione. Nel frattempo la lista dei positivi in Umbria arriva a nove contagiati e 14 tamponi in attesa di responso. Sempre a Terni il Procuratore della Repubblica Alberto Liguori ha fatto una circolare rivolta a tutto il personale degli uffici, in cui invita all’uso di “penne personali”, mettendo a disposizione del pubblico apposite penne da utilizzare in via esclusiva.  A Capanne, davanti al carcere , è stata messa in piedi una tenda dedicata al triage sanitario per il controllo dei detenuti che rientrano dopo i permessi premio. Servirà anche per gli eventuali accertamenti medici sui nuovi detenuti prima del loro ingresso nel carcere.