Montecastrilli, quattro furbetti del reddito di cittadinanza nei guai: scoperti e denunciati

Ancora furbetti del reddito di cittadinanza, ancora dichiarazioni false ed ennesima operazione verità dei Carabinieri e Ispettorato del Lavoro. Questa volta è avvenuto a Montecastrilli dove in tre hanno dichiarato falsamente di risiedere nel comune umbro da almeno dieci anni mentre un altro si è “dimenticato” di dichiarare di essere sottoposto a misura cautelare. Si tratta di tre romeni e un italiano, nei confronti dei quali è scattata immediatamente una denuncia penale e la revoca del beneficio con valore retroattivo.  I tre romeni dovranno subito restituire allo Stato 65 mila euro, indebitamente percepiti. Per tutti sarà, inoltre, avviata una inchiesta della Procura della Repubblica di Terni che quasi sicuramente si concluderà con un processo penale. Ogni giorno in Umbria si scoprono situazioni di illegalità intorno ai benefici previsti dal reddito di cittadinanza ma negli ultimi tempi si stanno intensificando i controlli delle forze dell’ordine e dell’ Ispettorato del lavoro, attraverso un articolato monitoraggio e controlli incrociati. Un lavoro che viene portato avanti con la collaborazione dell’ Inps. Sono stati, inoltre, segnalati – sempre nelle ultime ore – altri 7 soggetti per la sospensione del reddito di cittadinanza in quanto condannati o destinatari di misure cautelari.