Pd Umbria, lunedì incontro a Roma per le candidature: Rossi lascia, torna De Rebotti, novità Spinelli

Due giorni al massimo per trovare l’intesa con la sinistra e i verdi poi Enrico Letta procederà alla distribuzione dei collegi all’interno della coalizione. Al Nazareno sono convinti che alla fine Sinistra Italiana ed Europa Verde non si defileranno. Del resto, il simbolo con cui Fratoianni e Bonelli si presenteranno alle elezioni è stato loro gentilmente concesso da Art.1, che è entrato a pieno titolo nelle liste del Pd. In queste ore anche il Pd umbro è al lavoro per definire le proposte che nel giro di 48 ore dovranno consegnare alla commissione nazionale insediata da Letta. E’, infatti, previsto per lunedì prossimo – 8 agosto – l’incontro decisivo davanti al coordinatore della segreteria Marco Meloni, uomo tra i più vicini a Letta, che ha il compito di compilare le liste per le elezioni del 25 settembre. E’ infatti lui, insieme a pochi altri, ad avere l’arduo compito di garantire gli equilibri, che ragiona sui nomi e mantiene i rapporti con i territori. Non passa nulla senza che sia stato vagliato prima da lui. Bori si presenterà con un foglietto, in ballo ci sono i seggi sicuri (Capolista proporzionale Camera e Senato), quello meno sicuro (secondo posto al proporzionale Camera) e quelli complicatissimi dell’uninominale. Proverà a dare una spallata a Verini, chiederà di nuovo che nel caso in cui dovesse necessariamente essere candidato di farlo in un’altra regione (Lazio) e rimarcherà che due candidature di Città di Castello sono per il partito umbro difficile da sopportare. Marco Meloni gli risponderà – come ha fatto nei giorni scorsi – che la questione la sottoporrà direttamente a Letta ma con scarse possibilità di successo. In realtà, Tommaso Bori sa bene che il suo tentativo andrà a vuoto anche se a lui interessa dimostrare ai dem umbri di averci provato. Ecco i nomi che alla fine usciranno dopo l’incontro romano, nomi sui quali Bori ha stretto in queste ore. Camera dei Deputati proporzionale: Anna Ascani capolista Camera e Valter Verini capolista Senato. Novità per il secondo posto al proporzionale Camera: salta la candidatura dell’ex parlamentare Gianluca Rossi e avanza quella di Pierluigi Spinelli, segretario dell’unione comunale del Pd di Terni. Sarà proprio lui il secondo nella lista dem subito dopo la Ascani. Collegi Camera uninominale: Umbria 1 (Perugia, Alta valle del Tevere, Assisi-Bastia, Corciano, Magione) Cristian Betti (Sindaco Corciano), Giacomo Chiodini (Sindaco Magione) o Stefano Vinti (segretario Pd Trasimeno); Umbria 2 Francesco De Rebotti, ex sindaco di Narni ed ex presidente Anci Umbria. Collegio Unico Senato: qui vale il ragionamento iniziale. Si deciderà dopo la distribuzione dei collegi all’interno della coalizione con la possibilità di affidare la sfida uninominale ad un altro partito della coalizione ( Azione oppure Sinistra Italiana ed Europa Verdi).