Terni, approvato il nuovo bilancio tra mal di pancia e critiche: 36 nuove assunzioni

Tra tanti mal di pancia e consiglieri di maggioranza più volte rinchiusi in conclave, il Consiglio comunale di Terni ha approvato – 20 voti favorevoli e 9 contrari – il bilancio di previsione 2022-2024 e gli indirizzi contenuti nel Documento Unico di Programmazione (Dup). Un voto sofferto che ha richiesto diversi incontri di coalizione, con emendamenti presentati da alcuni consiglieri di centrodestra e poi ritirati per evitare ulteriori problemi al Sindaco e alla giunta. Una seduta travagliata, tanto da far dire al consigliere del M5S, Federico Pasculli, rivolgendosi ad un collega, ” avete fatto come Garibaldi, obbedisco”. Il Consiglio comunale – con il voto contrario dell’opposizione – ha confermato l’addizionale Irpef alla misura massima consentita . E’ stata la vicesindaca Benedetta Salvati ha presentare ieri il Dup, approvazione che precede quella del bilancio. Una proposta duramente criticata dall’opposizione, con diversi consiglieri comunali che l’hanno definita “non all’altezza delle aspettative della città ma semplicemente un modo per tirare a campare”.  Per altri si tratta più semplicemente di un “libro programmatico senza soldi”. Bocciato anche l’emendamento dei consiglieri del Pd Francesco Filipponi e Tiziana De Angelis  che prevedeva un incremento di fondi per i ristori Tosap. Per il futuro di Terni gli obiettivi contenuti nel Dup sono sempre gli stessi:  nuovo ospedale, convenzione della futura clinica del presidente della Ternana Bandecchi, fondi Pnrr e graduale riduzione dell’indebitamento per mutui. Per il 2022 è prevista l’assunzione di 36 unità a tempo indeterminato e lo stanziamento di 500 mila euro per le assunzioni a tempo determinato di personale tecnico per la gestione dei progetti legati al Pnrr.