Terni, omicidio stradale di Manuel Galeazzi: condannato a 6 anni e 8 mesi

Sei anni e otto mesi di reclusione: questa la condanna inflitta dal Gip del Tribunale di Terni Barbara Di Giovannantonio, con le modalità del rito abbreviato, nei confronti del ventiquattrenne  di origini romene che era accusato di omicidio stradale in seguito all’incidente che la sera del 28 gennaio 2023, lungo la strada statale Valnerina nei pressi dell’accesso al parcheggio del belvedere inferiore della Cascata delle Marmore, era costato la vita a Manuel Galeazzi, 36 anni, residente a Macenano di Ferentillo e padre di una bambina. L’Alfa guidata dal 24enne era andata a sbattere contro la Smart di Galeazzi, sbalzato dall’abitacolo e morto sul colpo in seguito all’impatto. Il giovane era accusato di omicidio stradale, con le aggravanti dell’alta velocità, della positività ad alcol e droghe e della guida con patente revocata, oltre ai reati di fuga dopo un sinistro e omissione di soccorso. Il Tribunale ha accolto la linea della Procura rappresentata in aula  dal sostituto procuratore Raffaele Pesiri, titolare delle indagini, stabilendo una pena in linea con la richiesta della pubblica accusa. Il romeno, anche lui residente a Ferentillo e in carcere dal giorno dell’arresto, era difeso dall’avvocato Angela Carlino. Unica parte civile nel processo, la madre di Manuel Galeazzi, assistita dall’avvocato Luca Leonardi supportato dal collega Marco Fogliano. Nei suoi confronti il Tribunale ha stabilito una provvisionale di 200 mila euro, con il risarcimento definitivo da quantificare in sede civile. Subito dopo l’incidente, il ventiquattrenne si era allontanato a piedi ed era stato intercettato alcune ore dopo, intorno alle 5 del mattino, dalla squadra Volante della Questura di Terni mentre camminava lungo la strada fra Marmore e Papigno.