Terni, voleva far sniffare la cocaina al figlio di 12 anni: chiesto processo per il padre

La Procura della Repubblica di Terni chiede il processo per un padre, 40enne, che avrebbe “ceduto al proprio figlio minorenne una dose di cocaina invitandolo ad assumerla”. Secondo la Procura, rappresentata dal pm Marco Stramaglia, in occasione di una vacanza dello scorso anno, il ragazzino di 12 anni avrebbe trovato il padre “intento ad assumere la sostanza e si sarebbe sentito dire : Vieni che papà ti fa provare”. Tornata a casa dalla vacanza con il padre avrebbe raccontato il fatto alla mamma che, a sua volta, ha sottoposto il ragazzino ad analisi specifiche” dalle quali sarebbe poi emerso che il minore ” fosse effettivamente positivo alla cocaina”. A quel punto la mamma ha denunciato l’episodio alle forze dell’ordine. Il padre avrebbe negato la circostanza ma per la Procura quanto è accaduto è incontestabile. L’uomo era stato precedentemente allontanato dalla propria famiglia in quanto condannato in primo grado a 3 anni e 4 mesi di reclusione per alcuni fatti di violenza. Sarà ora il giudice dell’udienza preliminare a decidere se rinviare il 40enne a processo. L’udienza è stata fissata per il prossimo 22 novembre. A riportare la notizia è oggi il “Corriere dell’Umbria”.