Coltellate al ristorante San Feliciano, arrestata l’ex moglie ora compagna dell’aggressore

E’ stata arrestata dai carabinieri della compagnia di Città della Pieve l’ex moglie di uno dei due ristoratori di San Feliciano accoltellati da tre egiziani. Oltre ai domiciliari è stato disposto per la donna il braccialetto elettronico. L’ordine di arresto è stato emesso dal Gip del Tribunale di Perugia su richiesta del pubblico ministero Franco Bettini. Sono stati eseguiti anche due fermi nei confronti di altrettanti egiziani protagonisti dell’aggressione. Uno era stato rimesso in libertà appena dopo l’udienza di convalida dell’arresto mentre l’altro era stato ricoverato in ospedale. Il terzo egiziano, il nuovo compagno della donna, invece è rinchiuso nel carcere di Capanne. Per due dei tre egiziani l’accusa resta quella di tentato omicidio per aver colpito con più coltellate all’addome e al petto, prendendo anche il polmone, i due titolari del ristorante.  Entrambi i fratelli sono stati operati all’ospedale Santa Maria della Misericordia. Secondo la ricostruzione degli inquirenti l’aggressione sarebbe avvenuta fuori dal locale quando uno dei due fratelli era uscito a chiudere il cancello carraio. L’altro fratello, ex marito della donna, è uscito subito dopo notando la presenza della ex moglie che subito dopo si poneva dietro di lui trattenendolo da tergo e consentendo all’egiziano di colpirlo con un coltello dal basso verso l’alto. La donna avrebbe anche gridato “Ammazzateli tutti sti bastardi”. A distanza di alcuni giorni dalla drammatica serata di San Feliciano è arrivata la misura cautelare anche per la donna: arresti domiciliari e braccialetto elettronico.