Assisi, 1,4 milioni di euro per la Rocca, Palazzo Vallemani e Metastasio

ASSISI – Assisi tra le città che hanno ottenuto i più alti finanziamenti dalla Regione in tema di attrattori culturali; una conferma del riconoscimento del ruolo centrale che la città esercita e continuerà ad esercitare per tutto il territorio umbro. Su iniziativa dell’amministrazione Proietti e grazie alla giunta regionale la Città di Assisi avrà a disposizione 1milione e 400 mila euro di fondi per il progetto “Tre passi nella cultura di Assisi” inerente la valorizzazione di tre importanti contenitori culturali: il Teatro Metastasio, Palazzo Vallemani e la Rocca Maggiore.

Fondi ottenuti dall’amministrazione Proietti grazie ad un progetto ben pianificato che prevede di intervenire nelle strutture di destinazione attraverso operazioni di riqualificazione che rendano maggiormente godibili ed utilizzabili tre dei più importanti contenitori culturali della città, capaci così di ospitare progetti e proposte di qualità e spessore. Il Sindaco Stefania Proietti presente alla conferenza stampa organizzata dalla Regione Umbria per presentazione del Programma di interventi per la tutela, la valorizzazione e la messa in rete del patrimonio culturale, materiale e immateriale nelle aree di attrazione di rilevanza strategica, finanziato con i fondi del POR FESR 2014 – 2020 ha ringraziato la Giunta Regionale per l’importante impegno finanziario per Assisi ed anche per le attività volte a fare rete tra le diverse città umbre; presenti all’iniziativa anche altri sindaci delle città umbre interessate oltre all’Assessore Regionale alla cultura Fernanda Cecchini che ha illustrato tutte le misure.

“Ringrazio la Regione Umbria, in particolar modo la Presidente Catiuscia Marini e l’Assessore Fernanda Cecchini, per aver accolto questo importante progetto – ha dichiarato il Sindaco Proietti – che, intercettando oltre il 10% delle risorse disponibili (Assisi è la città più finanziata insieme a Perugia e Cittá di Castello) ci permetterà di riqualificare e ripensare contenitori culturali storicamente importanti per la città in chiave innovativa, dinamica, capace di fare da attrattore non solo per le persone del nostro territorio, ma anche per il rilancio del turismo in una ottica di rete regionale. Questo anche con l’obiettivo di una ripresa del flussi turistici che sarà così incoraggiata. I nostri uffici tecnici sono pronti ed hanno già avviato la progettazione definitiva (che sarà consegnata entro marzo) per passare subito alla realizzazione degli interventi, previsti a bilancio nell’anno corrente.”

 

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