Foligno, la Vus ha i conti in ordine e guarda al futuro con Edison
FOLIGNO – La Valle Umbra Servizi ha i conti in ordine ed è pronta ad affrontare nuove importanti sfide per il futuro, guardando all’Europa insieme alla multinazionale francese Edison. L’azienda che gestisce servizi idrici e rifiuti in 22 comuni della Valle umbra sud è in salute e a parlare sono i numeri, snocciolati dal presidente Maurizio Salari, giunto alla fine del suo mandato.
Il bilancio 2014, approvato all’unanimità dai soci, parla di un utile di 944mila euro, con i ricavi che in tre anni sono passati da 52.740 euro a 55.712, i costi di produzione da 28.802 a 27.191, per investimenti complessivi nel triennio pari a 105milioni di cui metà per autofinanziamento. Altro dato significativo la riduzione dell’8,25% delle assenze per malattia e dell’8% per infortunio.
Salari è soddisfatto dei risultati raggiunti e della gestione delle tariffe, meno care rispetto ad altri importanti comuni umbri: “A Foligno la Tia è in media di 222 euro, a fronte delle 341 di Perugia e delle 283 di Assisi, per fare qualche esempio. E anche il costo dell’acqua è tra i più bassi della regione”.
E così la Vus può guadare con ottimismo al futuro, pensando soprattutto alla gara europea per la gestione della rete di distribuzione del gas metano, che il Comune di Foligno, come ente capofila dell’Atem Perugia 2, dovrà assegnare a novembre. Il partner con cui verrà affrontata la sfida è Edison, che per l’operazione ha stanziato circa 30milioni di euro, mentre la Vus poterà in dote i 10milioni di euro di patrimonio, partecipando così al 20% dell’operazione finanziaria. Se tutto dovesse andare in porto, la nuova società tra Edison e Vus prenderebbe in carico la gestione della rete gas di 26 comuni, da Gubbio e Gualdo Tadino fino a Todi, compresa l’area vasta Foligno, Spoleto e Valnerina. Oltre centomila contatori, dei quali 48mila già serviti, per un’operazione che darà all’azienda di nuove opportunità di sviluppo.
