Gualdo Tadino, ora c’è piazza Caduti sul lavoro

GUALDO TADINO – La piazza di Palazzo Mancinelli, frazione di Gualdo Tadino, da oggi è intitolata ai “Caduti sul lavoro” della comunità. Sette persone che nel corso degli anni hanno lasciato la loro casa natale per cercare fortuna altrove ma che poi hanno trovato la morte. Una stele con i loro nomi, nella piazza centrale, ricorda questi uomini e le loro storie. Vite di uomini che hanno lasciato il segno e che la comunità ha voluto ricordare.

Ad onorarli la banda musicale cittadina e il sindaco Massimiliano Presciutti, accompagnato dall’onorevole Walter Verini e dal consigliere regionale Andrea Smacchi.
“Non è solo una cosa rituale quella che stiamo facendo oggi – ha detto il sindaco Presciutti – chi non ha memoria ha pochissimo futuro. La memoria non serve solo a ricordare ma anche a far sì che si conservino le conquiste ottenute col sangue nel corso degli anni”.

Nella chiesa del paese è stato poi presentato il libro di Valerio Anderlini, storico giornalista, direttore e fondatore dell’Eco del Serrasanta e del Nuovo Serrasanta. La pubblicazione, dal titolo “Emigranti, cittadini del mondo”, è edito dall’Accademia dei Romiti e raccoglie 36 storie di migranti partiti dal territorio per cercare fortuna.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.