Gualdo Tadino, rampa di accesso per la basilica contro le barriere architettoniche

GUALDO TADINO – Realizzata la rampa provvisoria di accesso alla basilica cattedrale di San Benedetto. Permetterà domenica da 11 febbraio di abbattere le barriere architettoniche.

In vista della ricorrenza della Madonna di Lourdes e della Giornata del Malato in programma domenica 11 febbraio, presso la basilica cattedrale di San Benedetto in Piazza Martiri a Gualdo Tadino, è stata realizzata una rampa provvisoria di accesso che permetterà a disabili e anziani di poter entrare più agevolmente all’interno della chiesa.

Prosegue dunque il lavoro intrapreso dall’Amministrazione Comunale teso ad abbattere le barriere architettoniche nei maggiori punti di interesse della città di Gualdo Tadino. Nell’ottica di garantire la massima accessibilità anche alle persone con difficoltà motorie l’installazione di una rampa provvisoria a San Benedetto consentirà fin da domenica prossima un ingresso più agevole a tutte le persone che ne necessitano (gualdesi e turisti).

La realizzazione di una rampa di accesso a San Benedetto, seppure per ora provvisoria, è lo step di un percorso che mira all’abbattimento delle barriere architettoniche iniziato dall’Amministrazione Comunale lo scorso dicembre, che ha visto l’installazione di una rampa di accesso di ultima generazione presso la Chiesa di San Francesco (contenitore di eventi di calibro nazionale e non solo, che ha visto il grande successo della Mostra di Ligabue e Ghizzardi, del Presepe emozionale di cartone più grande al Mondo di Frate Indovino e di altre iniziative) e l’attenzione verso altri luoghi simbolo della città.

Nel dettaglio le barriera architettoniche sono già state abbattute in tutti i contenitori culturali della città (nei Musei presso la chiesa di San Francesco, Casa Cajani, Rocca Flea e Museo dell’Emigrazione), nel Municipio Comunale e nei plessi scolastici.

“La rampa di accesso provvisoria realizzata presso San Benedetto – ha sottolineato il Sindaco Massimiliano Presciutti – è l’ultimo di una serie di interventi che hanno interessato tutti i contenitori culturali della città e non solo, che mirano ad abbattere le barriere architettoniche e rendere accessibile a tutti, disabili, anziani o anche genitori con passeggini, i luoghi d’interesse di Gualdo Tadino. Un segnale di cambiamento chiaro, dopo anni di completa assenza verso l’argomento, che rappresenta un segno di grande civiltà per la nostra comunità. A riprova della grande attenzione e sensibilità da parte dell’Amministrazione comunale verso il tema dell’abbattimento delle barriere architettoniche”.

Inoltre, in tema di mobilità sostenibile, è stato finanziato e assegnato all’esecuzione definitiva, con lavori che dovrebbero terminare entro fine 2018, il progetto che ha come perno centrale l’ascensore che collega piazza Beato Angelo (la più grande area di parcheggi a ridosso del centro di Gualdo Tadino, capolinea e punto di arrivo degli autobus di linea e turistici) con piazza Soprammuro.

L’intervento prevede di elevare di un piano il punto di arrivo dell’ascensore portandolo in piazza Soprammuro, lasciando invariato il punto di accesso rappresentato dal tunnel di collegamento di piazza Beato Angelo. Altra novità è che l’attuale uscita a livello della Mediateca-Taverna di San Benedetto, sarà comunque mantenuta. Contemporaneamente sarà attivato un altro vano corsa, già presente, raddoppiando così gli ascensori.

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