Gubbio, gli ospiti del Centro diurno Arboreto diventano attori

GUBBIO – Anche quest’anno il Centro Diurno Arboreto di Gubbio ha voluto festeggiare l’imminente arrivo del Natale con un evento rivolto agli ospiti e alle loro famiglie. La struttura, gestita dalla cooperativa perugina Nuova Dimensione, giovedì 15 dicembre si è colorata a festa, dando spazio alle velleità artistiche dei propri ospiti, coadiuvati dall’equipe degli animatori e degli operatori. Una rilettura piuttosto originale e suggestiva di “Alice nel Paese delle Meraviglie” è diventato il momento clou del pomeriggio. “Faccio i complimenti a tutti – ci ha tenuto a precisare la Dr.ssa Anna Rita Comodi, Direttore del distretto sanitario Usl 1 Alto Chiascio – per il lavoro che è stato fatto e le emozioni che sono riusciti a trasferire.

Per persone con disabilità, questi sono momenti importantissimi, perchè mettono in evidenza quelle che sono le loro capacità e i progressi che si possono ottenere attraverso il lavoro di riabilitazione. Come va sottolineata l’importanza della condivisione con le famiglie”. La presenza della Dr.ssa Comodi segna un passo fondamentale anche per Nuova Dimensione, che nel 2015 ha iniziato l’attività di gestione del centro socio riabilitativo ed educativo. Da pochi giorni, infatti, il distretto sanitario Usl 1 dell’Alto Chiascio, diretto dalla stessa Comodi, ha riconosciuto l’accreditamento della struttura, con prospettive di lavoro importanti in vista del futuro. Arboreto, offre un servizio diurno, che assicura a persone con disabilità, prestazioni riabilitative e attività assistenziali, che favoriscono l’effettiva possibilità di vita autonoma e sociale, favorendo il rapporto di comunicazione interpersonale e le attività ricreative, culturali e laboratoriali. Ha poi il compito di promuovere i rapporti con l’esterno e si pone in maniera integrata con gli altri servizi del territorio ai quali può fornire e dai quali può ricevere un supporto tecnico ed operativo. “Abbiamo portato a Gubbio – ammette Monia Boccali, Vice Presidente di Nuova Dimensione – la nostra esperienza ultra decennale con la disabilità sviluppata nel territorio perugino, ottenendo sin qui risultati importanti. Il numero degli ospiti è cresciuto e diversi sono stati gli obiettivi raggiunti con loro. L’accreditamento da parte della Usl 1 è un passo decisivo per il nostro lavoro e per le prospettive della struttura”. Calato il sipario su “Alice nel Paese delle Meraviglie”, ospiti, dirigenti sanitari, del mondo della cooperazione, operatori, animatori e parenti, si sono ritrovati allegramente davanti ad ricco buffet, per lo scambio degli auguri e con la promessa di ritrovarsi presto per un altro evento. Ad Arboreto, del resto, l’atmosfera è sempre molto coinvolgente.

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