Montefalco diventa “Città del Sollievo”

MONTEFALCO – Il Comune di Montefalco ha assunto il titolo di “Città del Sollievo”. Il consiglio comunale ha approvato la delibera contenente la richiesta formulata dal sindaco Donatella Tesei alla Fondazione Gigi Ghirotti, su suggerimento del Lions Club di Foligno, per il riconoscimento dell’attestato simbolico.

La Fondazione Nazionale Gigi Ghirotti, costituita il 5 maggio 1975, medaglia d’oro al “Merito della sanità pubblica” conferitale dal Presidente della Repubblica, è intitolata alla memoria dello scrittore e giornalista de “La Stampa” morto nel 1974 per un linfoma di Hodgkin, ricordato per l’esemplare impegno civile e morale che lo portarono ad essere “malato tra il malati” ed a raccontare la realtà della malattia in inchieste televisive ed articoli sul lungo viaggio nel tunnel della malattia;

La Fondazione Nazionale Gigi Ghirotti, ha lo scopo di estendere il senso vero della testimonianza che Gigi Ghirotti ha lasciato in eredità, in una dimensione culturale, medico assistenziale e civile, custodendo e promuovendo il miglioramento delle professionalità e delle strutture oncologiche, ai fini di una sempre più efficace assistenza al malato e contribuendo alla crescita di una nuova coscienza civile, per affrontare il crescente fenomeno delle malattie tumorali nella sua complessità.

Tra le tante campagne di sensibilizzazione dei confronti delle istituzioni e dell’opinione pubblica, la fondazione promuove la “Giornata del sollievo”, di concerto con il Ministero della salute per promuovere e testimoniare, attraverso idonea informazione e tramite iniziative di sensibilizzazione e solidarietà, la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale in favore di tutti coloro che stanno ultimando il loro percorso vitale, non potendo più giovarsi di cure destinate alla guarigione.

La Fondazione Nazionale Gigi Ghirotti, con il patrocinio dell’Anci, riconosce ai Comuni che ne fanno richiesta, l’attestato simbolico di “Città del Sollievo”, a testimonianza dell’impegno partecipativo informativo e formativo nella promozione della cultura del sollievo, dell’adesione alla “Giornata nazionale del sollievo”, nonché del requisito di avere sul proprio territorio realtà socio-sanitarie dedite alla ricerca, al ricovero, alla cura, all’accoglienza della persona sofferente, la cui dignità è un valore inalienabile da rispettare sempre.

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