Multe in arrivo a Gubbio con il sistema Vergilius

GUBBIO – Per una ventina di chilometri lungo la variante alla Pian d’Assino, a Gubbio, a breve sarà installato un nuovo tutor stradale chiamato Vergilius.  Questo tratto di strada ormai da anni divenuto una vetrina di incidenti, di cui alcuni mortali, verrà sottoposto a controlli mirati con l’intervento di Anas che  entro sei mesi installerà un dispositivo, secondo quanto disposto dal prefetto Raffaele Cannizzaro. Già nelle ultime settimane sono stati intensificati i controlli stradali anche tramite tutor e autovelox da parte della polizia municipale, della compagnia carabinieri e della guardia di finanza su tutto il territorio, anche con controlli notturni. In particolare, sotto la lente di ingrandimento c’è l’eccesso di velocità con cui molti veicoli percorrono la variante, al di sopra dei limiti consentiti. Il comportamento non sempre corretto degli autisti, a cui si aggiungono in alcuni casi le cattive condizioni fisiche del manto stradale, la mancanza di illuminazione e di piazzole di emergenza, rappresenta un mix deleterio che ha portato finora al verificarsi di incidenti anche con la morte di giovani. E così, oltre all’installazione di Vergilius verrà installata anche una maggiore segnaletica a Branca all’ingresso della variante, laddove avviene il passaggio dalla quattro corsie alla variante (due corsie) per segnalare ai conducenti il diverso atteggiamento che devono tenere nel percorrere la strada che conduce a Gubbio. Il numero maggiore di incidenti segnalati si sono verificati proprio nel tratto est dell’arteria. Vergilius funzionerà ponderando la velocità media tenuta da ciascun veicolo lungo un certo tratto di strada interessato dal monitoraggio. E in attesa dell’installazione di questa nuova strumentazione, che dovrebbe funzionare anche da deterrente, è bene che i conducenti di automezzi imparino a comportarsi rettamente durante la guida.

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