Narni, l’Ospedale punta a crescere: ecco cosa cambia

NARNI – L’Ospedale di Narni vuole crescere e puntare sulla chirurgia programmata. Dopo la chiusura del punto nascite, è lo stesso direttore generale dell’Asl Umbria 2, Sandro Fratini, ad illustrare il nuovo piano di riqualificazione della struttura ospedaliera. A Narni nascerà una vera e propria “clínica” specializzata nella chirurgia polispecialistica programmata, che «porterà ad un incremento dell’attività dell’ospedale. Per questo l’ospedale narnese ha siglato una convenzione con l’Ateneo di Perugia. Lo scopo è quello di implementare corsi di formazione e master in tematiche in parte già presenti nella Chirurgia generale narnese e in parte da incrementare, soprattutto per quanto riguarda la colonproctologia, la patologia della parete addominale, la flebologia chirurgica e l’urologia. Anche con l’Usi 2 sono stati avviati dei percorsi integrati nell’ambito della chirurgia senologica, dell’ortopedia e della ginecologia. Il Centro Salute Donna garantirà tutti gli approfondimenti diagnostico-terapeutici in ambito ostetrico e ginecologico.«Utilizzando le stesse risorse verranno aumentate le attività programmate» ha sottolineato Fiaschini. Il tutto per un totale di 81 posti letto, tra 60 ordinari e 21 in regime di day hospital.