Nocera Umbra, sei anni fa moriva Angelo Marinangeli

NOCERA UMBRA – E’ stato ricordato oggi con una Messa in suo onore il giornalista nocerino Angelo Marinangeli, nel giorno del sesto anniversario della sua morte. Angelo è stato una firma simbolo del giornalismo umbro, storico collaboratore de La Nazione e voce della radio calcistica. Angelo era per tutti “Il maestro”, nella vita e nella professione. Ha scritto articoli fino a pochi giorni prima di morire, trascinato dalla passione per questo lavoro. Era la voce del calcio radiofonico, poi assoluto commentatore di eventi calcistici, premiato come miglior giornalista dalla Federcalcio nazionale.

Angelo Marinangeli è stato quello che ha inventato il racconto delle partite dei campionati dilettanti umbri in radio. Il giornalista che dallo studio centrale ogni domenica, puntuale, cedeva la linea ai suoi collaboratori, operativi nei vari stadi dell’Umbria e pronti a raccontare le vicende delle partite. E lui, con la sua professionalità, con la sua straordinaria voce sempre pronto a cucire i vari interventi dai campi, a commentare i risultati e sempre pronto a dar consigli ai più giovani, a tutti coloro che si avvicinavano all’affascinante mondo del radiocronista.