Perugia, apre le porte il nuovo corso di laurea in Design

PERUGIA – Il nuovo corso di laurea in Design proposto dal Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale dell’Università di Perugia, in collaborazione con l’Accademia di Belle arti “Pietro Vannucci” di Perugia apre le porte: dal 1 agosto ci si potrà finalmente iscrivere per specializzarsi in interior design, exhibit design, retail design e product design. Una iniziativa didattico- scientifica dell’Ateneo, incentrata soprattutto su una formazione tecnico-laboratoriale, con largo spazio affidato quindi alla ricerca, che è stata presentata nella Sala del Dottorato di Palazzo Murena, da Franco Moriconi, Magnifico Rettore, Mario Rampini, presidente dell’Accademia, Annibale Luigi Materazzi, direttore del Dipartimento di Ingegneria civile ed ambientale,Giovanni Gigliotti, vice direttore del Dipartimento, Paolo Belardi, coordinatore della commissione proponente il corso in Design. Alla presentazione ha partecipato anche il Pro Rettore Fabrizio Figorilli, che ha contributo fattivamente all’iniziativa didattica, di primo livello, che prevede un accesso libero (per info, telefonare allo 0755853908 oppure inviare una mail al Dipartimento di ingegneria civile e ambientaleservizio.orientamento.dica@unipg.it).

“È un giorno importante perché presentiamo un nuovo corso che ha caratteristiche fortemente innovative – ha detto il professor Moriconi –. Apre significative prospettive al nostro Ateneo per due motivi fondamentali: perché si tratta di un corso di altissima qualità e perché viene proposto da due antiche istituzioni culturali perugine, l’Università degli Studi e l’Accademia. Si tratta di due realtà antiche, ma tutt’altro che vecchie, perché entrambe dimostrano di mettere insieme le rispettive eccellenze per un solo e condiviso obiettivo di alto livello. È questo infatti – ha concluso il Rettore – uno degli elementi di sicura crescita delle università nel prossimo futuro ed è un percorso nel quale intendiamo essere presenti e attivi”.

Un corso, dunque, che nasce da una sinergia che, come ha spiegato il presidente dell’Accademia, Mario Rampini, “vede realizzarsi un’accoppiata vincente tra gli aspetti del Design portati dall’Accademia e il contributo scientifico proprio dell’Università. Un importante contributo alla crescita del territorio umbro in cui sono nate e vivono le due istituzioni culturali”. A seguire, il direttore del Dipartimento Materazzi e il vice direttore Gigliotti hanno illustrato gli aspetti didattici del Corso che, pur iniziando ad operare dal prossimo anno accademico 2017-2018, si troverà in concorrenza diretta con 20 corsi analoghi già istituiti in altri atenei italiani, ma avendo caratteristiche tecniche e scientifiche ed elementi innovativi tali da farne una novità assoluta nel panorama delle offerte formative in Italia.  La conclusione, affidata a Paolo Belardi, coordinatore del nuovo Corso di laurea, ha posto invece l’accento sul significato e il potenziale del Design. “La peculiarità del nostro corso di laurea – ha sottolineato – può rifarsi a quanto riporta una recente intervista del designer di fama internazionale Michele De Lucchi, secondo cui un corso di laurea di Design in Umbria deve coniugare teoria e pratica, sapere e saper fare nel segno dell’autenticità territoriale, tanto che, volendo identificare un testimonial per questo corso di laurea, si potrebbe pensare al frate francescano fra’ Luca Pacioli, che alla fine del Quattrocento insegnò all’Università di Perugia, che fu allo stesso tempo un sommo matematico e un sommo graphic designer”.

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