Perugia, Borghesi e Mirabassi (Pd): “Il Comune fa cassa con le multe”

PERUGIA – L’amministrazione comunale intende fare cassa con le multe. Questa l’accusa dei consiglieri comunale Pd Erika Borghesi e Alvaro Mirabassi di fronte alla bocciatura del loro ordine del giorno che chiedeva la disattivazione dell’impianto Photo Red sito all’incrocio semaforico di Via Palermo, limitatamente alla durata dei cantieri Anas sul raccordo autostradale.

L’atto non è stato approvato dalla Commissione, in quanto sia la maggioranza che i 5 Stelle si sono astenuti. La motivazione da cui era scaturito questo Ordine del giorno, deriva dalla straordinarietà del traffico presente in quell’incrocio, come in altri a Perugia, a seguito dei lavori di manutenzione straordinaria che interessano il raccordo autostradale. “Gli automobilisti infatti, stanchi e nervosi dopo lunghe code per il traffico intenso – soprattutto nelle ore di punta – possono incappare involontariamente nelle infrazioni rilevate dall’apparecchiatura fotografica posta nell’impianto semaforico.
Questa apparecchiatura – hanno detto Borghesi e Mirabassi – risulta molto redditizia per le multe che rileva, tanto che l’Amministrazione comunale non intende sospendere il suo funzionamento neanche per un periodo limitato; si preferisce invece spostarne una non più proficua, collocata a Monteluce, in quanto non rileva più infrazioni, in zona Madonna Alta, potenzialmente più conveniente, visti i flussi di traffico che attraverseranno l’incrocio proprio a causa dei lavori di Anas sul raccordo. Come previsto nel Bilancio, l’Amministrazione comunale intende dunque fare cassa con le multe. Sarebbe invece auspicabile che l’Ente, anziché tenere un atteggiamento di repressione e punitivo nei confronti dei cittadini, svolgesse opera di prevenzione predisponendo apposite pattuglie nelle ore di punta su quegli incroci viari nevralgici che collegano le zone più importanti della città e di interesse regionale: la zona industriale di Via Settevalli, Sant’Andrea delle Fratte, Ospedale Santa Maria della Misericordia, Ponte San Giovanni e la zona del Bulagaio”.

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