Terremoto, i bimbi di Norcia scrivono a Babbo Natale: “Basta terremoto”

NORCIA – Tempo di Natale, tempo di addobbi e anche Norcia si sta preparando. Oggi, a Norcia, sono protagonisti i bambini, che del Natale incarnano la sostanza della festa; accompagnati da mamme e nonne, si sono ritrovati per addobbare l’albero di Natale regalato dall’associazione Gli Amici del Giacò di La Spezia. Il pino è stato collocato di fronte all’ingresso della struttura in legno, donata e realizzata dalla ditta Rubner, che ospiterà la scuola materna e l’asilo nido alle spalle del pattinaggio. L’inaugurazione è prevista per giovedì 22 dicembre.

L’iniziativa è stata promossa da una giovane mamma Deisy Valli, madre di due bambini di 4 e 2 anni Angelica e Alessandro, prossimi fruitori della nuova scuola sicura. Ogni bambino ha adornato l’albero con ninnoli autoprodotti, tra essi anche un messaggio di speranza scritto e letto dalla piccola Lucia: “Caro Gesù Bambino, fai finire il terremoto e dai la salute a tutti. Viva Norcia”.

Anche il Sindaco Nicola Alemanno non è voluto mancare ed ha apposto un addobbo a forma di cuore con scritto “Natale 2016, Norcia Rinasce”. Poi grande festa con alcuni giocattoli donati in questi giorni. Intanto procedono i lavori per l’allestimento delle aree e dei container collettivi, attestandosi a n.10 unità rispetto alle quindici previste, tre delle quali dovrebbero essere consegnate entro Natale; in mattinata sono stati scaricati i materassi. Cominciano ad avere sembianze di ‘case’ anche gli alloggiamenti posti in Viale XX Settembre a Norcia e a San Pellegrino:  frutto delle richieste del sisma del 24 agosto scorso.

Come anticipato nei giorni scorsi e dichiarato pubblicamente dallo stesso sindaco poi, si stanno montando le luminarie natalizie lungo corso Sertorio, a quanto sembra ancora per poco ‘zona rossa’ dove continua la messa in sicurezza degli edifici: luci colorate a forma di grandi palloni, per guardare al futuro con fiducia e speranza.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.