Danno indiretto dal terremoto, l’Assemblea legislativa dice sì alla mozione bipartisan
PERUGIA – La Regione Umbria è in campo per il riconoscimento del danno indiretto causato dal terremoto. Il Consiglio regionale dell’Umbria ha approvato oggi infatti una mozione bipartisan che schiera l’esecutivo regionale a fare tutto il necessario affinché si arrivi a tale obiettivo.
Il Documento infatti impegna la Giunta “a sostenere tempestivamente presso il Governo, in sede di conversione del dl n. 8 del 9/02/2017, anche in raccordo con le altre Regioni del centro Italia colpite dal sisma, un piano di proposte sui danni indiretti provocati dal sisma e a riferire alle Commissioni consiliari competenti per materia”. Nella mozione si evidenziano anche le linee guida da tenere: forme di sostegno aggiuntivo alle imprese presenti nei Comuni del cratere; allargamento della platea degli ammortizzatori sociali ai lavoratori dei settori in premessa richiamati, riferibili alle province su cui insistono i comuni ricadenti nel cratere; riconoscimento di forme di sostegno al reddito per le categorie richiamate in premessa, che hanno subito danni indiretti, anche attraverso forme di defiscalizzazione dei tributi locali”.
La Regione si impegna anche alla valutazione delle forme per la diminuzione selettiva dell’Irap regionale a sostegno delle categorie individuate in premessa, compatibilmente con gli equilibri di bilancio. Ma è fondamentale anche la redazione di un “piano strategico di comunicazione e promozione, condiviso con enti locali, imprese e parti sociali, secondo le linee illustrate in consiglio dalla giunta e in grado di incidere rapidamente su una auspicata ripresa del trend positivo in essere al 24 agosto”. Tutto ciò sarà anche trasmesso ai parlamentari umbri.
