Todi, Confagricoltura avvia la comunicazione per aziende anche su App

TODI – “Nell’era della tecnologia, l’agricoltura non può rimanere ferma”. È questo l’invito che il presidente di Confagricoltura Umbria, Marco Caprai, lancerà a Todi in occasione di ‘AppyDays’. L’innovativa kermesse umbra sul mondo delle app offre infatti all’associazione di categoria l’occasione di presentare, giovedì 25 settembre alle 16 nella sala del Consiglio del Comune di Todi, la nuova campagna di comunicazione rivolta alle aziende agro-zootecniche per veicolare le informazioni sulla riforma della Politica agricola comune (Pac) e del nuovo Programma di sviluppo rurale (psr) anche attraverso un’applicazione per smartphone e tablet, in ambiente iOS e Android.

“Da anni – ha spiegato Caprai – il sistema Confagricoltura investe in ricerca e sviluppo, comunicazione e formazione per incrementare la competitività degli imprenditori agricoli, con la convinzione che è possibile fare impresa solo ponendo attenzione alle politiche di mercato, di sostegno dei settori e dell’innovazione tecnologica. All’attività sindacale è fondamentale abbinare progetti che implementino nuove dotazioni aziendali e strumenti di comunicazione, per mettere sempre l’imprenditore nelle condizioni di poter effettuare le scelte più vantaggiose per l’economia aziendale”.

Tramite un progetto, finanziato dalla Regione Umbria con la misura 111, azione a, del Psr 2007/2013, Confagricoltura svilupperà dei contenuti informativi innovativi, come dossier tecnici e filmati in motiongraphic di animazione infografic, che saranno disponibili sul portale www.confagricolturaumbria.it e su una app di nuova realizzazione. “Lo sforzo di Confagricoltura Umbria – ha aggiunto Caprai – non sta solo nella scelta degli strumenti innovativi per la comunicazione ma anche nel modo con cui saranno trattati i contenuti tecnici della Pac: non solo una mera ripartizione finanziaria delle misure e degli aiuti in agricoltura, ma anche e soprattutto un’esposizione contestualizzata delle priorità d’intervento alla luce delle peculiarità territoriali regionali e dei piani di settore adottati, con particolare riferimento al Piano zootecnico regionale di recente adozione”.

“Il passo successivo – ha concluso Caprai – sarà quello di dare visibilità in tempo reale delle attività di sperimentazione e ricerca che da qualche anno vedono Confagricoltura Umbria e i suoi partner tecnologici, scientifici e agricoli in prima linea per la promozione di un nuovo modello di agricoltura che, anche attraverso gli strumenti della precision farming, rendono coniugabile la redditività delle produzioni agricole, con il rispetto dell’ambiente. I primi risultati sono incoraggianti e l’attenzione che la Commissione europea pone sulle tematiche ambientali, anche attraverso la nuova Pac e il Psr, ci dice che la strada che stiamo percorrendo è quella giusta”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.