Coronavirus, ci muoveremo cosi’ dal 4 maggio. Posti autobus ridotti del 40%, treni sedili a scacchiera.
Percorsi imposti, segnaletica diffusa e tempi dilatati. Posti a sedere obbligatori e mascherine. La fase 2 dei trasporti sta per iniziare anche in Umbria. Dagli spostamenti in città a quelli più a lungo raggio sono in arrivo misure che cambieranno le abitudini degli umbri, almeno fino a quando non si troverà un vaccino.
AUTOBUS: POSTI RIDOTTI DEL 40%. Saranno potenziate le corse di tutti i giorni perché sugli autobus si potrà salire soltanto se c’è disponibilità di posti a sedere e comunque mantenendo la distanza di almeno un metro tra i passeggeri. A bordo dei bus non ci si potrà sedere uno di fronte all’altro e nemmeno accanto. La diminuzione della capienza sarà pari al 40 per cento. La mascherina sarà obbligatoria, alle fermate si dovrà stare in fila alla distanza di almeno un metro. Si potrà salire dalla porta centrale per evitare di passare davanti all’ autista o da quella posteriore. Tutti gli autobus dovranno essere santificati quotidianamente e puliti.
TRENI: PIÙ VAGONI E SEDILI A SCACCHIERA. Prenotazione a SCACCHIERA dei posti, nelle coppie di sedili quello a fianco resta vuoto, mentre nei moduli a quattro i viaggiatori potranno acquistare soltanto quelli agli estremi. Per i treni locali saranno aumentati i vagoni così da consentire alle persone di posizionarsi in quelle meno affollate, rispettando il distanziamento sociale. Resteranno anche i dispenser di disinfettante. Sarà in ogni caso obbligatorio indossare le protezioni individuali.