Foligno, querelle su via Campagnola: ex assessore a giudizio e ora diventa Ztl
La notizia arriva dal quotidiano ” Il Messaggero” e già sta suscitando una serie di polemiche. Con delibera dell’11 marzo scorso la giunta comunale di Foligno ha deciso di istituire sia una Ztl in via Campagnola che una zona 30 nella zona compresa tra via Piave e la bretella ” variante Nord”. L’entrata in vigore delle due misure è rinviata a ordinanze specifiche. Nella delibera della giunta si prevede di ” installare un impianto di rilevazione elettronica degli accessi in Ztl “, una volta che il Comune di Foligno otterrà l’autorizzazione dal Ministero dei Trasporti. Via Campagnola è la strada dove – secondo quanto riportato dal quotidiano romano – risiede il Sindaco di Foligno e diventerà zona a traffico limitato. La decisione è stata assunta in quanto via Campagnola si ” è di fatto trasformata, pur senza averne le caratteristiche tecniche, in una strada di scorrimento urbano per collegare popolose frazioni quali Vescia, San Giovanni Profiamma, Scansano, Belfiore, San Paolo e i quartieri nord-est di Foligno”. Una scelta che troverebbe conferme nei rilievi effettuati nel corso degli anni e che avrebbero ” evidenziato un considerevole transito di veicoli in via Campagnola con una media giornaliera agli 8 mila veicoli al giorno, di cui il 10 % composto da mezzi pesanti”. Insomma, nulla di strano per i proponenti e tecnici che hanno fatto l’istruttoria. Tra l’altro la scelta viene fatta nell’ambito del Piano urbano di mobilità sostenibile. Tra l’altro quella di via Campagnola è una vicenda che si porta dietro uno strascico giudiziario. Infatti l’ex assessore ai lavori pubblici e viabilità Graziano Angeli è stato recentemente rinviato a giudizio dal gup del Tribunale di Spoleto, Federica Fortunati, per omissione di atti d’ufficio. Furono proprio i fratelli Giorgio e Stefano Zuccarini a chiedere l’intervento del magistrato dopo aver inviato molto tempo prima una raccomandata al comune chiedendo di intervenire su via Campagnola. Il giudice dell’udienza preliminare ritiene giusto che Angeli vada a processo – fissato per il prossimo 18 novembre – in quanto non ha adottato entro 30 giorni dal ricevimento della nota del 13 aprile 2015, a firma Stefano e Giorgio Zuccarini, i provvedimenti necessari per l’immediata riduzione del traffico veicolare in via Campagnola, con il conseguente ripristino dei normali valori di tollerabilità acustica.