Gualdo Tadino, Massimo Mariucci ha presentato “La mia seconda vita”

GUALDO TADINO – Un libro che fa commuovere e sorridere. E’ stata presentata l’autobiografia di Massimo Mariucci, giovane gualdese scampato ad un grave incidente nel 1992. Si chiama “La mia seconda vita” ed è stato scritto in collaborazione con Riccardo Serroni. Alla presentazione, moderata dal giornalista Salvatore Zenobi, sono intervenuti il sindaco Massimiliano Presciutti, il rettore dell’Accademia dei Romiti Pierluigi Gioia e la professoressa Katia Tittarelli, docente di filosofia presso il liceo scientifico di Gualdo Tadino.

Dall’incidente Massimo ne è uscito vivo ma ha dovuto affrontare ben otto mesi di come, dopo i quali si è riappropriato gradualmente della propria vita. Un percorso necessariamente diverso perché l’incidente ha provocato gravi conseguenze sul piano fisico, con una motilità limitata. Dall’incidente in poi per Massimo è iniziata quindi una nuova esistenza, quella che definisce “La mia seconda vita”. Una seconda vita fatta di nuove amicizie, nuovi incontri, nuove esperienze e conoscenze, nuovi interessi. Massimo ha intrapreso questo percorso con animo sereno ispirato da una filosofia che dovrebbe essere nel dna di ognuno di noi: la vita è un dono di Dio ed è bella di per sé e va vissuta con gioia in qualsiasi condizione. In questa autobiografia Massimo Mariucci ripercorre le tappe più significative di questa sua esistenza segnata da eventi tragici ma anche da belle esperienze, da incontri con persone sbagliate ma anche con persone straordinarie che hanno condiviso e condividono con lui tappe significative..

 

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