Ospedale da campo, la Corte dei Conti chiede chiarimenti. Aperto un fascicolo.

La Procura della Corte dei Conti dell’Umbria vuole approfondire la vicenda dell’Ospedale da campo deciso dalla giunta regionale e difeso con determinazione dalla Presidente Tesei. I magistrati contabili hanno chiesto alla Regione tutta la documentazione relativa alla realizzazione della struttura sanitaria. Struttura che costerà ben 3 milioni di euro, finanziata dalla Banca d’Italia e che sarà pronta per il 30 giugno prossimo presso il centro di Umbriafiere di Bastia Umbra. Oltre alla delibera di approvazione la Corte dei Conti intende vedere il progetto e i suoi allegati. L ‘ iniziativa della giunta regionale è stata criticata non solo da alcuni consiglieri regionali ma anche da altri , che ritengono l’investimento sbagliato e inutile. Per Andrea Fora e Maurizio Ronconi sarebbe stato molto più utile impegnare le risorse donate da Banca d’Italia sulle terapie intensive della rete dell’emergenza , a cominciare da quella del Silvestrini. Per molti non avrebbe senso mettere in piedi una struttura da campo, dal costo di 3 milioni di euro, quando l ‘Umbria può contare su una rete assai articolata di Ospedali ( non meno di 10) , con addirittura sette terapie intensive ( Città di Castello, Gubbio, Perugia, Foligno, Spoleto, Terni e Orvieto). Ora tutto il fascicolo sarà visto con molta attenzione dai giudici della Corte dei Conti.