Letture a teatro: iniziativa all’interno del maggio dei libri 2021

Il Comitato regionale dell’Umbria della Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita) promuove l’iniziativa “Letture a teatro”, una serie di brevi clip video e audio di frammenti di libri scelti e messi in scena dalle compagnie affiliate, registrate all’esterno o all’interno di alcuni teatri della regione. L’intento è quello di far incontrare l’arte teatrale con il piacere della lettura, mantenendo alta l’attenzione sulla difficile realtà dei nostri teatri.

L’idea prende posto all’interno dell’iniziativa nazionale e internazionale il ‘Maggio dei Libri 2021’, arrivata alla sua 11° edizione, appuntamento che da un decennio promuove la lettura, come elemento chiave della crescita personale, culturale e civile, anche in contesti diversi da quelli tradizionali.

L’iniziativa si svolgerà con la pubblicazione, per tutto il mese di maggio, nelle pagine Facebook di @Fita Umbria, @Fita Perugia e @Fita Terni, dei clip inviati dalle compagnie.

“La sinergia che crediamo possa nascere, – ha sottolineato la vicepresidente del comitato umbro, Federica Agabiti – si pone l’obiettivo di accompagnare la rinascita delle attività culturali, ed in particolare di quelle teatrali, in vista della risoluzione della pandemia in corso, continuando a nutrire speranze e a fare progetti per il futuro nel breve e medio termine”.

La Fita è la più grande realtà del teatro amatoriale; è attiva dal 1947 come sezione autonoma per lo svolgimento dell’attività culturali all’interno dell’Ente Nazionale Assistenza Lavoratori (Enal). Costituita con atto notarile nel 1978 la FITA è un’organizzazione senza fini di lucro, apartitica e aconfessionale. Ad essa si iscrivono le Associazioni Artistiche e tutti gli Enti del Terzo Settore. Tra i suoi obiettivi ricordiamo: il sostegno alla crescita culturale attraverso ogni espressione dello spettacolo; la promozione della diffusione dell’arte teatrale e dello spettacolo in ogni sua forma, nonché l’utilizzo, la gestione e il recupero di spazi teatrali o teatrabili; l’organizzazione di attività di formazione artistico-culturale e sociale; la promozione di azioni di formazione e aggiornamento tese ad arricchire e ampliare la professionalità del personale docente della scuola e degli studenti attraverso ricerche, studi, sperimentazioni, corsi di aggiornamento, convegni e seminari, visite, incontri a livello nazionale e internazionale, anche nell’ambito del piano della offerta formativa del Ministero della Pubblica Istruzione (Miur). Promuove, infine, l’integrale attuazione dei diritti costituzionali concernenti l’uguaglianza e le pari opportunità, ripudiando ogni forma di discriminazione nei confronti dei cittadini che, per causa di età, di deficit psichici, fisici o funzionali o di specifiche condizioni socio economiche, siano in condizione di marginalità sociale.

Quale tre associativa svolge attività di coordinamento, tutela, rappresentanza, promozione, monitoraggio, assistenza, controllo o supporto degli Enti del Terzo Settore ad essa associati e delle loro attività di interesse generale, anche allo scopo di promuoverne e accrescerne la rappresentatività presso i soggetti istituzionali.