Casa di Riposo Nocera Umbra, Tiburzi: “Il servizio della Casa di riposo non lede la nuova Residenza protetta”

NOCERA UMBRA – Si torna a parlare di Casa di Riposo. L’intervento è della consigliera comunale di opposizione Valentina Tiburzi, che su Facebook spiega: “”Mi ero ripromessa che non sarei più entrata nel merito della “casa di riposo”, ma come ogni buon politico che si rispetti .. mi smentisco ed affronto nuovamente questo tema. E spero che sia per l’ultima volta. Ben 16 mesi fa l’attuale Amministrazione per problemi economico-finanziari (soldi) decideva di chiudere la residenza servita (struttura che ospita solo persone autosufficienti ovvero le persone che ancora sono in grado di mangiare, lavarsi, alzarsi, camminare ecc.) e pertanto comunicava ai 10 ospiti (anziani) residenti nella struttura che dovevano abbandonare la stessa!!!”.

“Nei giorni successivi, i 10 anziani furono soggetti ad una visita, (richiesta da non si sa chi!) da cui emerse che da tutte persone autosufficienti, 6 di loro divennero non autosufficienti!! Nei giorni successivi veniva data loro comunicazione che, i 6 anziani non autosufficienti potevano andare all’ex OMPI e i 4 anziani autosufficienti dovevano/potevano recarsi al CUR, entrambe site nella città di Foligno.
Veniva inoltre data notizia agli ospiti, che ogni servizio in essere all’interno della struttura terminava il 30 aprile 2018.
Iniziava da questo momento una vera battaglia a sostegno di questi anziani, che tutto volevano tranne abbandonare le proprie origini ,le proprie abitudini, i propri cari!!
Seguirono mesi duri, durissimi per loro , subirono uno stress psicologico importante che di certo li accompagnerà sino alla morte!
Ma grazie ad una collettività intera, grazie al Comitato, grazie alle forze sindacali, grazie ai consiglieri di opposizione, grazie ai Consiglieri e Assessori Regionali, gli anziani sono rimasti a Nocera.
Sono rimasti nella struttura da cui dovevano essere sfrattati!
Le anime cattive di Nocera speravano che quella soluzione, arrivata all’ultimo minuto, non andasse a buon fine!!!
…SUSSURRAVANO…
Un utopia!!
Ma quanto dureranno?
Dicevano una settimana ed invece NO.. NO.. e NO!
Sono passati 16 mesi e gli anziani sono vivi e vegeti e coabitano tutti insieme in una grande CASA che USL gli ha messo a disposizione in cambio di manutenzione straordinaria (quella manutenzione che in passato non è mai stata fatta o poco) .
Gli anziani con il sostegno dell’associazione casa famiglia (associazione senza scopo di lucro e regolarmente registrata) hanno:
1. manutentato il manto di copertura che da anni versava in condizioni pessime generando infiltrazioni all’interno della stessa unità;
2. manutentato l’impianto di riscaldamento ;
3. effettuato una riqualificazione alle tinteggiature interne;
4. ritrovato e provveduto alla riparazione di un guasto rilevante nell’impianto idrico;
5. Effettuano periodicamente la sistemazione del verde esterno ai locali;
6. Pagano le utenze (acqua, luce e gas);
7. Ecc..
E tutto questo a carico LORO, senza che COMUNE/USL compartecipassero alle spese, MENTRE PRIMA SPENDEVANO COMUNE E ANZIANI (PER UNA RESIDENZA SERVITA PER AUTOSUFFICIENTI ) CIRCA 300.000,00€ ANNUE, VALE A DIRE 82,00 € A PERSONA AL GIORNO !!!!(ANCHE QUESTO MOLTO MOLTO STRANO!!!)
Ah dimenticavo i gli anziani hanno nel frattempo assunto RAGAZZE di Nocera che li aiutano nella quotidianità della vita!! Tale servizio nulla lede alla nuova struttura che aprirà nelle immediate vicinanze, in quanto trattasi di residenza protetta, (ovvero struttura riservata esclusivamente a persone incapaci di autogestirsi )dunque il coesistere di entrambi i servizi è da considerarsi solo che “un valore aggiunto” ad un paese che più passa il tempo e più diventa vecchio anagraficamente!!! Quindi prendiamo in mano CROCI, ROSARI e prima di parlare mettiamoci una mano sulla coscienza, sempre se ancora una coscienza ce l’abbiamo”.