Assisi, Rapine, spaccio e ricettazione, quattro arrestati dei carabinieri

I carabinieri di Assisi hanno arrestato quattro persone con accuse che vanno dalla rapina, allo spaccio di sostanze stupefacenti, fino alla ricettazione. L’operazione, partita questa estate si è conclusa con un arresto eseguito l’altro ieri dai militari dell’Arma a Torino e con un’altra misura cautelare notificata ad un giovane residente a Bettona.

Le indagini erano partite nell’estate del 2014 e si sono concentrate da subito sulla fiorente attività di spaccio condotta da un giovane nordafricano che gestisce il monopolio di eroina e cocaina in uno dei quartieri di Perugia. Sono i Carabinieri di Bastia a condurre i primi accertamenti  e a recuperare circa 40 involucri di stupefacente di cui il giovane si disfa nei pressi di un casolare abbandonato nel tentativo di fare perdere le sue tracce. Le prime indagini portano a scoprire che una giovane coppia di Tordandrea si riforniva di eroina e cocaina dal “fuggitivo”. I due, entrambi con numerosi precedenti penali alle spalle, acquistavano lo stupefacente a Perugia per poi rivenderlo ad un nutrito numero di “clienti” individuati dai militari del Nucleo Operativo e disseminati tra i comuni di Bastia, Santa Maria degli Angeli, Torgiano e Bettona. Dalle intercettazioni telefoniche i militari scoprono che uno dei due, fermato a luglio dello scorso anno, aveva messo a segno due rapine avvalendosi della collaborazione di un suo conoscente sottoposto a sua volta agli arresti domiciliari per una lunghissima serie di rapine consumate a Perugia e provincia.

Ad agosto i carabinieri di Assisi in borghese iniziano servizi di pedinamento e di osservazione che nel giro di neanche quindici giorni permettono di individuare la macchina rubata a Ponte San Giovanni qualche giorno prima che di lì a poco sarebbe servita ai due malviventi per commettere due rapine ai danni di una sala giochi e di un bar.

I militari sottopongono a fermo il primo e arrestano il secondo. Sempre mediante il ricorso alle intercettazioni telefoniche i carabinieri del nucleo operativo accertano che la compagna di uno dei due continua stabilmente a spacciare dosi di eroina ad una clientela ormai acquisita col tempo. Oltre a lei, arrestata due giorni fa in un appartamento di Torino dove risiedeva insieme alla madre. a finire nei guai è anche il “corriere” che, per conto della coppia effettuava viaggi a Casal di Principe dove acquistava quantitativi di droga che andavano dai 40 ai 50 grammi a volta.

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