Cascia, amputazione parziale delle tre dita della mano destra per il 48enne dei petardi

CASCIA – È stato operato dall’equipe di Chirurgia della mano dell’ospedale di Terni il 48enne di Cascia coinvolto dall’esplosione di alcuni petardi. Ha subito l’amputazione parziale delle prime tre dita della mano destra. La prognosi è di 60 giorni.

Ieri l’uomo era stato ricoverato in gravissime condizioni, trasportato all’Ospedale di Terni dopo l’esplosione di alcuni petardi. Ha riportato pesanti lesioni alla mano. Il 48enne, residente nella città di Santa Rita, ha trovato intorno alla sua abitazione dei petardi, probabilmente li ha tenuti in mano e all’improvviso sono esplosi. L’esplosione è stata violenta, il poveretto ha chiesto aiuto ad un famigliare e la situazione è apparsa subito grave. È intervenuto il 118, subito dopo i Carabinieri della stazione di Cascia, pochi minuti e l’uomo è stato trasferito urgentemente a Terni in autoambulanza. In un primo momento in direzione Ospedale di Spoleto, poi durante il percorso i sanitari hanno deciso di andare direttamente a Terni, in considerazione delle gravi condizioni del poveretto. In meno di un’ora l’autoambulanza del 118 è giunta all’ospedale di Terni dove i sanitari hanno subito preso in cura l’uomo.