Spoleto, violentata nei bagni pubblici da un 37enne marocchino: condanna a due anni di reclusione

Una vicenda che suscitò forte indignazione a Spoleto quella avvenuta nei bagni pubblici di piazza Vittoria. Era maggio del 2004 quando una donna venne violentata da un 37enne marocchino che intorno alle 3 del mattino l’ha violentemente spinta nei bagni pubblici. La poveretta fu violentata malgrado il disperato tentativo di scappare. Provò anche ad urlare cercando l’aiuto di qualche passante, ma a quell’ora piazza Vittoria era vuota. Fu costretta a subire atti sessuali tanto che i carabinieri della compagnia di Spoleto non hanno avuto dubbi nel ricostruire la terribile vicenda. Il tribunale di Spoleto condannò il 37enne a due anni di reclusione, pena confermata in queste ore dalla Corte d’Appello di Perugia. La Procura Generale aveva chiesto una condanna esemplare a 6 anni, ma la Corte di Appello ha ritenuto di confermare la sentenza del tribunale di Spoleto.

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