Covid, balzo in avanti dei contagi: bene l’Umbria e altre 4 regioni. Bori (Pd): ” Tampone per chi torna dall’estero”.

In Italia nelle ultime 24 ore c ‘è un balzo in avanti della curva dei contagi. Nelle ultime 24 ore si sono registrati quasi cento casi positivi in più rispetto al giorno precedente. Senza contagi nelle ultime ore l’ Umbria, Sardegna, Valle d’Aosta, Molise e Basilicata. Degli ultimi 386 casi in più ben 112 sono in Veneto e 88 in Lombardia. Scarsa attenzione alle misure di prevenzione, movida e assembramenti vacanzieri , sono attualmente i problemi italiani. L’ Italia regge bene , a differenza di altri paesi europei ed extraeuropei ,  ma i tanti cluster e focolai preoccupano. L’ Umbria , invece, per il sesto giorno consecutivo  non registra nuovi casi e torna a non avere più pazienti Covid ricoverati nei reparti di terapia intensiva.  Alcuni degli attuali positivi (17) sono casi di importazione dai Paesi a rischio. Arrivano dall’est Europa  , spesso badanti  oppure persone che tornano dopo aver fatto visita ai familiari nei paesi di origine. Fatto sta che i cosiddetti ” Focolai  di importazione ” rappresentano anche per la nostra regione un problema da non sottovalutare. Per questo il capogruppo del pd in Regione Tommaso Bori chiede alla Presidente Donatella Tesei  di adottare una ordinanza con la quale rendere obbligatori i tamponi a lavoratori e turisti che tornano dall’estero.  Bori sottolinea che non ” vanno vanificati gli sforzi fatti fin qui ed è indispensabile alzare la guardia rispetto ad un rischio che si è fatto concreto “.  La proposta dei democratici di Palazzo Cesaroni  è di fare in Umbria quello che già altre regioni hanno deciso da diversi giorni, come Veneto e Lazio. Tamponi per chi torna dall’estero, come provvedimento di prevenzione.